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Topic: Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km (Letto 3825 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Ciao a tutti,

il 31 gennaio ho ritirato la mia Scala 1.0 Ambition 115cv. Ho percorso circa 6 mila km e ho qualche considerazione da fare, e pensavo potesse essere interessante condividere anche con altri.

Motore

Mio padre era uno di quelli che non si fidava dei nuovi motori(ni) che vanno tanto di moda adesso, e un po' mi aveva trasmesso questa insicurezza. Nonostante ovviamente la durata e performance negli anni a venire siano impossibili da prevedere, devo direi che i pro sono decisamente superiori ai contro.

Normalmente faccio due tipi di tragitto:
  • Io lavoro da casa mentre la mia ragazza lavora in ufficio a circa 5 km, per cui la porto e vado a prendere mattina e sera. Sono 5 km di percorrenza di "città", con code e semafori. Questo è stato il fattore fondamentale per scartare un motore diesel, la percorrenza è troppo breve e tortuosa e realisticamente d'inverno tornerei a casa col motore ancora non del tutto caldo.
  • Vivo a Padova ma la mia famiglia è di Treviso e il mio gruppo di amici è di Venezia, per cui faccio anche una buona quantità di autostrada e tangenziale.

In base a questo tipo di utilizzo, devo dire che sono seriamente colpito dai consumi. Ho sempre avuto il piede abbastanza leggero, e adesso guido con il consumo istantaneo visualizzato fra tachimetro e contagiri per cui tendo sempre a farci caso, ma in generale non vado mai sotto i 17km/l, con una media nel misto fra i 18 e 19, e con un po' d'impegno raggiungo anche i 21. Questo significa che passare gli 800 km con un pieno è la normalità, superare i 900 è frequente e proprio in questi giorni sto cercando di guidare in modo più delicato possibile per raggiungere anche i 1000. Anche nella parte di città, una volta capito come far lavorare bene il motore è possibile compensare i tratti di coda con un km di rettilineo dove il consumo è sui 35-40 km/l, per cui la media finale è ottima.

Tutto ciò dipende da come funziona il motore. Non sono un esperto e ho dati tecnici alla mano, ma parlo secondo il "feeling" di guida che sto avendo. La turbina è regolata per attivarsi intorno ai 2000 giri (è evidente la differenza di spinta che dà raggiunto quel livello), perciò c'è una fascia, indicativamente fra i 1400 e i 1800 giri, in cui il turbo non è ancora partito, e il motore non è troppo in basso da "sforzare". Ecco, con un po' di pratica sto cercando di tenere il più possibile il motore in questa fascia (cosa che sono sicuro poi ne riduce l'usura e di conseguenza ne aumenta la longevità), e se non avete necessità di guida sportiva (ma in quel caso cosa la prendete a fare una Skoda Scala?) l'auto vi darà grandi soddisfazioni.

Una volta superata la soglia del turno il motore diventa scattante e reattivo, senza ovviamente aspettarsi prestazioni da urlo, ma diciamo è quanto bassa per superare l'auto davanti senza paranoie tipo "riuscirò a farcela"? L'unico problema che ho notato invece riguarda quando il motore lavora in basso, indicativamente dai 1300 giri in giù. Credo che sia inevitabile visto concettualmente che la macchina ha 115cv grazie al turbo, quindi quando questo non è a regime la potenza disponibile è nettamente più bassa (cosa che aiuta anche i consumi), ma c'è una soglia sotto la quale c'è una certa fatica che noto rispetto a un motore aspirato classico. Questo significa che spesso devo scalare marcia per restare in una fascia di reattività decente, ed è visibile soprattutto quando la macchina è leggermente in movimento e vorrei restare in seconda marcia, ma i giri crollano ed è spesso più conveniente fermarmi e passare in prima (per evitare lo "strappo" classico dell'usare la prima marcia in movimento). Un paio di volte ho insistito nel voler restare in seconda ma i giri sono scesi troppo e la macchina è morta. In questi casi però il motore si riaccende da solo istantaneamente, cosa veramente molto comoda e intelligente.

Voto al motore: 8.5/10, una volta imparato ad usare sa dare soddisfazioni come consumi e come piacere di guida, bisogna solo capire quali sono i limiti intrinseci del suo funzionamento.

Considerazioni generiche

Comfort: lo spazio è tantissimo, e i sedili sono molto comodi. Soffrivo già da prima di mal di schiena e sicuramente la Scala mi ha aiutato nell'affrontare viaggi più lunghi.

Freni: ottima capacità frenante, ma ammetto che non ci ho ancora preso completamente il piede. La mia auto precedente era una Grande Punto e il pedale del freno rispondeva "molto in alto", cosa che all'inizio mi aveva causato spesso qualche inchiodata non voluta. La Scala è molto più dolce e nella guida normale uso solo il 60% della corsa del pedale, e per questo motivo la parte finale è usata talmente poco che non so bene regolarmi quelle poche volte che devo effettivamente frenare di più. Non è un vero punto negativo, e forse dipende dai 10 anni di abitudine a un certo tipo di frenata, ma volevo comunque menzionare la cosa.

Qualità finiture: generalmente buona, diventa ottima se si considera che è un'auto da 20 mila euro (19.100 per la precisione).

Fari full LED: non so come facessi prima. Se dovete prendere un solo optional, dev'essere questo. La visibilità notturna è 100 volte migliore. Non sono economici (circa 800 euro, se non sbaglio) ma ringrazio il cielo di averli presi.

Sensori di parcheggio: l'unico altro optional che ho preso è stato quello dei sensori di parcheggio anteriori (di serie ci sono solo i posteriori) e funzionano molto bene. Sono precisi e si attivano da soli in modo intelligente. Come optional ci sarebbe anche la telecamera posteriore, ma finora con i soli sensori mi sono sempre trovato bene e non ne ho mai sentito la necessità.

Assistenti alla guida

In autostrada uso tantissimo il cruise control adattivo, ed è ottimo. Si comanda tramite una levetta dietro al volante, posta a sinistra sotto quella delle frecce di direzione. Non è molto visibile, ma una volta imparato il funzionamento si fa tutto senza guardare ed è sufficientemente pratico.

Il lane assistant (mantenimento della corsia) ha dei pro e contro. Nel caso di autostrada, entra in azione subito da solo, ma non tiene la macchina al centro della corsia, si limita a correggere la traiettoria quando si sta per oltrepassare la linea; per questo motivo è più uno strumento di auto d'emergenza che un qualcosa sul quale fare affidamento per guidare. Nella guida normale invece ogni tanto devo disattivarlo, perché spesso la conformazione delle strade secondarie in Italia non è adatta a uno strumento del genere. Caso banale, se devo superare un ciclista non metterò mai fuori la freccia (sebbene il codice della strada dice che dovrei farlo, ma parliamoci chiaro...), e quando vado a oltrepassare leggermente la linea in centro alla strada sento il lane assistant che vorrebbe farmi tornare sulla destra, per cui devo forzare un po' di più la sinistra. Se mettessi la freccia ovviamente il lane assistant non entrerebbe in funzione, ma in generale nella guida da città e di campagna ci sono tante occasioni in cui preferisco spegnerlo.

Il rilevatore di ostacoli (per la frenata di emergenza) invece ogni tanto ha qualche falso positivo che fa suonare l'allarme. Ad esempio, una curva a sinistra con alberi sul ciglio della strada, a volte non rileva correttamente che la strada volge a sinistra e pensa che si stia andando dritto per dritto addosso all'albero, perciò suona. Non è frequente, ma tipo un paio di volte al mese capita.

Note varie

La visibilità è generalmente buona, ma vorrei davvero che lo specchietto retrovisore centrale fosse più in alto. La sua posizione abbastanza in basso taglia un po' troppo la visuale, e quando devo vedere in quella direzione devo spostarmi leggermente in avanti per toglierlo dalla linea visiva.

Cambio e frizione sono precisi negli innesti e leggeri. Rarissime volte la retromarcia fa un po' di fatica a essere ingranata (la leva non va fino in fondo) ma basta innestare qualche altra marcia per "sbloccare" tutto.

L'infotainment è buono. Personalmente lo uso con Android Auto, e l'esperienza è generalmente ottima. Credo di avere una versione "base" del sistema, mentre l'allestimento Style ha quella più avanzata. Non saprei dire la differenza perché non ho provato quest'ultima.

Il climatizzatore è ottimo, ma è su 4 livelli e a volte vorrei averne un paio in più per regolarne la potenza. Qualche volta mi è capitato di essere in autostrada e tenendo i finestrini forzatamente chiusi c'era caldo, ma il clima già alla potenzia più bassa era appena troppo forte, per cui mi sarebbe piaciuto avere una regolazione leggerissimamente inferiore. Credo che nella versione più accessoriata si possa impostare direttamente la temperatura per cui questo tipo di problema non si pone, ma ovviamente parlo delle caratteristiche di questo modello.



In generale ne sono molto soddisfatto. Sono convinto che Skoda sia uno dei brand migliori sul mercato, e mi spiace non vedere più Scala in giro, perché è un'auto sensata e ragionata in tutto quello che fa. Non ha i motori più scattanti o le finiture migliori o i prezzi più bassi, ma ha un rapporto qualità/prezzo secondo a nessuno. Purtroppo in questo momento i SUV spopolano e le auto del segmento C stanno un po' sparendo, ma questa ne è un'ottima rappresentante. Sarà strano da dire, ma sono orgoglioso del mio acquisto. Non vado in giro a vantarmi dell'auto, ma so che è l'auto perfetta per me.

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 1
ciao, e complimenti per l'acquisto, complimenti anche per la recensione, davvero precisa e ben fatta!
circa la diffusione della vettura,  sinceramente ritengo una fortuna che tutti comprano SUV, e snobbano specialmente qui in italia le skoda scala.. così le compriamo noi a dei prezzi vantaggiosi: te lo dico perchè io ho acquistato appena ieri pomeriggio una scala 1.5 TSI DSG sport blu race metallizato, completa di full led, climatronic, city pack, connettivity pack, fari automatici e sensori anteriori...nuova costava 30000 euro, io a km 0 l'ho tirata via a 22000...!
appena la ritiro vi darò anche io la mia impressione, ma essendo già possessore di una skoda fabia tdi con DSG, già immagino che sviolinata farò della mia umile vettura da plebeo
goditi il tuo gioiellino
fisco78

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 2
Il problema che hai notato ai bassissimi regimi è semplicemente dovuto al basso valore di coppia disponibile in quel range.
Rispetto, come dici, ad un motore classico aspirato hai, in quella fase, tutti gli svantaggi del downsizing dove la coppia (più che la potenza) è disponibile grazie alla sovralimentazione che in quel frangente non apporta ancora benefici, mentre un aspirato tradizionale può fare valere (ma solo in quell'istante) i benefici della sua maggiore cubatura.
Quando il turbo inizia a lavorare a pressioni adeguate, poi, tutto cambia.
Direi che, come asserisci, ci sono più pro che contro non tanto per la minor cilindrata, quanto per il fatto di avere un motore sovralimentato che è, per sua caratteristica, in grado di erogare soprattutto maggiore coppia a parità di potenza e in mido più fruibile (tranne appunto in ridottissime circostanze) rispetto ad un aspirato tradizionale (il classico 1,6, per esempio se si confronta il 1.0 tre cilindri TSI 110/125cv).

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 3
Ciao ragazzi e complimenti a dborsatto per i suoi commenti precisi e molto corrispondenti alla mia realtà di possessore di una Scala da da 4 mesi con circa 2550 km ma con 95 cv.

Le poche differenze con quanto scritto da dborsatto le riscontro sui consumi che a mio parere non rispecchiano i dati delle riviste specializzate.
Ho una media totale di consumo da quando ho l'auto di circa 15 km al litro e quasi un terzo dei km totali li ho percorsi su strade extraurbane/autostrade.
Gli ultimi 140 km di solo percorso urbano mi hanno dato una media inferiore a 12 km a litro.

Guido come una lumaca mi suonano anche i cinesi sui monopattini elettrici quindi non ho una guida sportiva anzi sto all'opposto.

Vorrei capire da cosa possa dipendente questa differenza rispetto ai consumi dell'auto di dborsatto; peraltro anche io giornalmente faccio circa 13 km casa-lavoro e sporadiche uscite nei week end (i miei km annuali però in media stanno sui 6500-7000 davvero pochi e nell'anno del COVID ne farò anche di meno).

1) la differenza di 20 cv può portare questa differenza nei consumi?
2) il tipo di traffico di Roma: è spesso caratterizzato da frenate/fermate e ripartenze che spesso sono rapide perchè qui quando hai strada "tutti corrono", io cerco di adeguarmi ma cerco soprattutto di mantenere i giri inferiori ai 2.000;
3) il motore è reattivo soltanto pigiando. Questo significa che, nel traffico, in terza marcia sotto i 2000 giri, per avere un consumo istantaneo di circa 16-17 al litro devo andare a 35-40 km orari ma il motore quasi muore, l'auto è lenta. Quindi anche io spessissimo sono costretto a scalare le marce per "muovermi" ed evitare di creare il traffico dietro di me. Ma non si può circolare in questo modo. Cioè se per fare 16 km al litro in città devo guidare in questo modo allora non solo non ho fatto bene i conti ma non ho considerato bene le caratteristiche del traffico di Roma.
4) quando l'auto (accesa) è ferma il conta giri sta su 1000. E' normale? Sulla mia Polo 1.4 a benzina sta su 650. C'è una influenza sui consumi? Sto minimo non è alto?
5) uso soltanto benzina 100 ottani ma presto farò un tentativo con la verde normale per capire se ci sono influenze su reattività del motore ed in primis sui consumi.

Spero di non aver incasinato il bel post di dborsatto ma potrebbe essere anche un bel thread per fare un confronto tra i due motori.

Grazie e v'abbraccio.
maurizio

p.s. questa volta nel mio modo di schematizzare per punti i miei dubbi non ho inserito "l'omissis" perchè .... l'argomento è serio! :-)

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 4
Ciao ragazzi e complimenti a dborsatto per i suoi commenti precisi e molto corrispondenti alla mia realtà di possessore di una Scala da da 4 mesi con circa 2550 km ma con 95 cv.

Le poche differenze con quanto scritto da dborsatto le riscontro sui consumi che a mio parere non rispecchiano i dati delle riviste specializzate.
Ho una media totale di consumo da quando ho l'auto di circa 15 km al litro e quasi un terzo dei km totali li ho percorsi su strade extraurbane/autostrade.

1) la differenza di 20 cv può portare questa differenza nei consumi?

Quando ho acquistato l'auto personalmente ho scelto di proposito il modello con 115cv, non per un fattore potenza ma perché 1) volevo assolutamente la sesta marcia, che in autostrada è fondamentale per tenere la macchina "a riposo" 2) avevo un sospetto che essendo il motore turbo, in realtà quei 20 cavalli in più aiutassero a consumare meno, e quello che dici mi fa confermare il sospetto. Ora, sinceramente non ho idea di come siano misurati i cavalli di un'auto (dovrei informarmi che mi incuriosisce) ma i motori turbo raggiungono valori più alti proprio grazie alla turbina che pompa più aria nel motore. Per questo motivo restando sotto il regime di attivazione del turbo (se è come la mia, attorno ai 2000 giri) hai un'auto che essenzialmente ha molta meno coppia a disposizione, e di conseguenza in basso fa notevolmente più fatica e devi accelerare di più, portando più benzina nel motore ma senza il ricircolo d'aria garantito dal turbo, risultando in consumi più alti e prestazioni non eccelse. Per questo secondo me un motore turbo deve avere una certa potenza minima, proprio per garantire prestazioni decenti nella fascia in basso più che in alto.

In ogni caso attorno ai 2-3000 km c'è il primo controllo in concessionaria, non so se l'hai già fatto ma magari fai presente la situazione e senti cosa ti dicono.

2) il tipo di traffico di Roma: è spesso caratterizzato da frenate/fermate e ripartenze che spesso sono rapide perchè qui quando hai strada "tutti corrono", io cerco di adeguarmi ma cerco soprattutto di mantenere i giri inferiori ai 2.000;

Personalmente ritengo che l'unico mezzo adatto a questo tipo di utilizzo siano le auto elettriche o ibride utilizzata in modalità plug-in (quindi solo elettrico). Un motore termico in queste circostanze inevitabilmente va a comportarsi male, perché è proprio l'opposto del modo ottimale in cui idealmente dovrebbe funzionare.

Gli ultimi 140 km di solo percorso urbano mi hanno dato una media inferiore a 12 km a litro.

Se è solo effettivamente urbano con fermata e ripartenza, purtroppo quella media è realistica per qualsiasi macchina, mi sa. Se vuoi un consiglio, soprattutto finché la macchina ha pochi mesi di vita, cerca di fare percorsi fuori città dove il motore può lavorare in modo migliore. Una volta si diceva che come tratti il motore nei primi 5-10 mila km fa la differenza nel lungo termine, non so quanto ci sia di vero ma nel dubbio direi che fare tratte più scorrevoli non può far male.

3) il motore è reattivo soltanto pigiando. Questo significa che, nel traffico, in terza marcia sotto i 2000 giri, per avere un consumo istantaneo di circa 16-17 al litro devo andare a 35-40 km orari ma il motore quasi muore, l'auto è lenta. Quindi anche io spessissimo sono costretto a scalare le marce per "muovermi" ed evitare di creare il traffico dietro di me. Ma non si può circolare in questo modo. Cioè se per fare 16 km al litro in città devo guidare in questo modo allora non solo non ho fatto bene i conti ma non ho considerato bene le caratteristiche del traffico di Roma.

Il discorso dell'avere la sesta marcia o meno secondo me si ripercuote anche su questo, perchè ovviamente poi si va a ritarare la lunghezza di tutti i rapporti e si cambia il comportamento di una determinata marcia a una determinata velocità, per cui il confronto fra le due potenze non è esattamente corretto. Un consiglio che posso darti, la macchina è abbastanza leggera per la sua stazza e molto buona sotto il profilo aerodinamico, per cui per mantenere la velocità basta realmente una pressione quasi nulla sull'acceleratore. I 35-40 sono effettivamente una velocità difficile da gestire a seconda del tipo di strada che stai facendo, ma se hai problemi a tenere la terza puoi provare a usare la seconda e mantenere la pressione di una piuma sull'acceleratore. Anche se i giri sono più alti, il consumo è legato molto a quanto la farfalla è aperta (in parole povere, a quanto a fondo premi l'acceleratore), per cui se schiacci a fondo il pedale a bassi giri avrai consumi nettamente più elevati rispetto a premere poco con giri notevolemente più alti. Se vuoi un consiglio imposta nel cruscotto il consumo di benzina istantaneo e inizia a fare esperimenti con il modo di guidare facendo sempre caso a come si comporta l'auto, questo è il modo migliore per comprenderne il funzionamento.

4) quando l'auto accesa è ferma il conta giri sta su 1000. E' normale? Sulla mia Polo 1.4 a benzina sta su 650. C'è una influenza sui consumi? Sto minimo non è alto?

Ogni auto si comporta in modo diverso. La mia vecchia Grande Punto stava attorno ai 900 giri, mentre la Scala è leggermente più in alto. Non credo che influenzi sostanzialmente i consumi, ma non ne sono certo.

5) uso soltanto benzina 100 ottani ma presto farò un tentativo con la verde normale per capire se ci sono influenze su reattività del motore ed in primis sui consumi.

Io personalmente ho sempre e solo usato benzina normale, per cui non saprei dirti in questo senso. Mi sembra che provare a cambiare per vedere le differenze sia una buona strategia. Tieni ovviamente conto che ci può volere più di un pieno per rimuovere interamente i residui della vecchia benzina, che nel serbatoio va a mescolarsi con la nuova.

Spero di non aver incasinato il bel post di dborsatto ma potrebbe essere anche un bel thread per fare un confronto tra i due motori.
Grazie e v'abbraccio.
maurizio
p.s. questa volta nel mio modo di schematizzare per punti i miei dubbi non ho inserito "l'omissis" perchè .... l'argomento è serio! :-)

Hai fatto benissimo, personalmente trovo che i post di "recensioni" dopo un medio/lungo periodo siano più veritieri e interessanti rispetto all'esperienza inevitabilmente limitata che possono avere i vari giornalisti che provano la macchina solo per qualche giorno, ed è per questo che ho voluto condividere le mie opinioni. Avere i commenti di un altro possessore fa sicuramente bene alla discussione!

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 5
Grande dborsatto!
Non potevi essere più chiaro!
A ragà questo ve macina a tutti! (dborsatto scusa per il "questo", è per dare enfasi all'espressione 😁).
A questo punto ti propongo una permuta tra la mia e la tua Scala e in più ti dò 1.400 euri esattamente la differenza di prezzo che aveva il 115 rispetto al 95cv! 😄

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 6
Il traffico di Roma è incredibile! Riuscire a percorrere 12 km/l di benzina è da fenomeni! Quindi, direi che dovresti solo fare i complimenti al "millino" (ma anche a te, perché sono convinto che molti altri automobilisti starebbero sotto ai 10)...

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 7
Grazie Marco!
t'ho detto che mi vedo sorpassare sopra le orecchie dai cinesi sul monopattino elettrico! 😁

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 8
confermo quanto scritto sopra.

La sesta marcia da riposo fa enormemente la differenza a velocità costante. I giri rimangono bassi e il consumo (ed il confort acustico) ci guadagnano. Ma non è sempre utilizzabile (come scritto più avanti)

Il traffico frena-riparti non potrà mai dare grandi risultati in termini di consumo perchè ogni frenata è energia (quindi carburante sprecato), così come avelerazione, soprattutto se rapida o ripetitiva.
Purtroppo nel traffico delel grandi città non è possibile farlo, ma bisognerebbe sempre guidare anticipando le frenate (rilasciando l'accedleratore e facendo scoorrere l'auto) e limitando le accelerazioni, soprattutto da fermo.
Altra cosa... non guidate con il motore troppo già di giri, non ha davvero senso a meno di non poter essere in extraurbano e poter gestire con i dovuti margini accelerazioni e frenate (come detto sopra). Molto meglio avere il motore un pò più su giri e pronto che averlo morto quando si richiede sprint. è anche una questione di sicurezza.
Inoltre gestire l'acceleratore con motore molto molto basso di giri è davvero difficile perchè si rischia di tenere premuto troppo il pedale senza avere un reale riscontro in termini di accelerazione, ma aumentando i consumi.

Benzina 100 ottani... a mio avviso usarla sempre e tenerla a lungo nel bagagliaio non ha senso: le componenti che danno i 100 ottani sono i primi che evaporano, quindi dopo poco che ce l'hai nel serbatoio è diventata come la 95 ottani, ma l'hai pagata di più. Inoltre ha qualche reale vantaggio solo se sfrutti il turbo davvero a fondo (considera che le centealine sono tarate per 98 ottani... quello che c'è in più fa guadagnare molto poco).

Per il minimo non saprei, ma potrebbe anche essere collegato alle richieste di potenza da parte del clima e della ricarica batteria. se all'inizio non stava così in alto non vorrei che fosse un problema legato allo S&S che non ti si attiva più.
Se fosse un diesel ti direi che sei in rigenerazione perenne, ma su benzina non credo sia così

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 9
Allego un paio di foto a testimonianza di quanto detto. Purtroppo il "lungo periodo" si resetta ogni 100 ore, per cui mancano i primi 4500 km circa, dove la media di km/l se non sbaglio era di circa 19,1, quindi sempre in quel range!

 

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 10
Eh, sì, sono le condizioni di guida più del piede o della motorizzazione (molto simile in questo caso e quindi relativamente influente) a determinare il grosso dei consumi.
Se guidi in pianura padana su strade dritte e scorrevoli (per fare un esempio) la storia è ben diversa dal traffico convulso e sui continui saliscendi di Roma.
In 13 km, poi il motore lavora per una buona parte di essi ancora a freddo influenzando pesantemente il risultato alla fine della tratta.

Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 11
Innanzitutto voglio ringraziare e complimentarmi con dborsatto per questa bella discussione.

La mia Scala Ambition G-TEC ha quasi 4 mesi e 3500km, e devo dire che per adesso mi trovo in linea con quanto riscontrato da dborsatto.

Rispetto alla tua ho in piu' il climatizzatore automatico (sinceramente non lo volevo ma in pronta consegna c'era solo questa) e la retrocamera.
Sul clima devo dire che va abbastanza bene, ma se uno come me sente il bisogno di regolare manualmente il flusso d'aria (anche solo scegliere da dove far uscire l'aria) deve passare dall'infotaiment. Hanno messo un tasto apposito per aprire il menu, ma scegliere le impostazioni dal display touch mentre guidi non e' una cosa molto comoda e la trovo anche un po' pericolosa.
Riguardo la retrocamera devo dire che fa il suo dovere, anche se sento la mancanza delle linee guida dinamiche presenti per esempio su Ford e Renault. Una volta che ci si e' abituati alla visuale e alle linee guida statiche aiuta molto soprattutto se si devono percorrere dei tratti in retromarcia.

Il rilevatore di ostacoli (per la frenata di emergenza) invece ogni tanto ha qualche falso positivo che fa suonare l'allarme. Ad esempio, una curva a sinistra con alberi sul ciglio della strada, a volte non rileva correttamente che la strada volge a sinistra e pensa che si stia andando dritto per dritto addosso all'albero, perciò suona. Non è frequente, ma tipo un paio di volte al mese capita.
Anche il mio si comporta nella stessa maniera, e recentemente mi e' anche capitato che intervenisse mentre passavo su una zona di lavori in corso dove avevano rimosso un quadrotto di asfalto. Non e' stato particolarmente piacevole perche' agisce molto violentemente sui freni.

Del cruise adattivo sono innamorato (prima di prendere la Scala ignoravo lo mettessero anche su auto con cambio manuale), anche se devo dire che soffro la limitazione nel sopravanzare sulla destra (non sorpassare ma sopravanzare). Infatti mi capita spesso di essere nella corsia piu' a destra in autostrada o tangenziale e trovare gente nella corsia di sorpasso che procede piu' lentamente di me.
Da quello che so e' possibile sopravanzare un'auto tramite la corsia di destra, a patto di non compiere una manovra di sorpasso (e cioe' a patto di non spostarsi appositamente nella corsia di destra per superare), ma il cruise adattivo rileva una macchina nella corsia di sorpasso e ti impedisce di sopravanzarla a meno di premere l'acceleratore.

Consumi: in questo periodo faccio un 50% citta' (per fortuna senza troppo traffico) e 50% strade provinciali/tangenziali, ottenendo come consumi medi:
  • metano - 23 km/kg
  • benzina - 16.5 km/l, pero' viaggio molto poco a benzina, dato che vado a benzina solo tra un pieno di metano e l'altro
I consumi, come c'e' da aspettarsi sopratutto su un motore del genere, cambiano molto in base al tragitto e allo stile di guida. In particolare per limitarli e' importante cercare di essere costanti, anticipando le frenate e tenendo andature che ti permettano di utilizzare il piu' possibile la sesta marcia

Freni: una nota dolente appena successa, mi e' rimasta una pastiglia leggermente incollata al disco dopo una frenata lieve, causando un fastidioso "zen zen", rumore tipico del disco che gratta sulla pastiglia. Alla frenata successiva tutto e' tornato alla normalita'.


Re:Considerazioni dopo 8 mesi e circa 6 mila km

Risposta n. 12
Da quello che so e' possibile sopravanzare un'auto tramite la corsia di destra, a patto di non compiere una manovra di sorpasso (e cioe' a patto di non spostarsi appositamente nella corsia di destra per superare)

Corretto.
Lo sfrutto praticamente sempre in autostrada, dato che il 75% della gente viaggia sulla corsia centrale o di sinistra