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Topic: Parliamo di FAP (Letto 33714 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 15
La soluzione migliore, se da problemi, è eliminarlo e rimappare: doppio guadagno :P

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 16
Più che inutile, direi pure dannoso!
Vedi allegato di Radu, poco più sopra.

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 17
Cerco di tener da conto il mio allora!

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 18
una domanda un pò fuori tema... nessuno sa di qualche rimedio "fatto in casa" per evitare di disperdere tutta la schifezza durante la rigenerazione?
non dico togliere il fap, rimandare le rigenerazioni o simili, qualcosa proprio ad esempio da attaccare allo scarico che permetta l'uscita di aria e trattenga almeno il grosso dell'emissione :)

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 19
Citazione da: "Piter"
una domanda un pò fuori tema... nessuno sa di qualche rimedio "fatto in casa" per evitare di disperdere tutta la schifezza durante la rigenerazione?
non dico togliere il fap, rimandare le rigenerazioni o simili, qualcosa proprio ad esempio da attaccare allo scarico che permetta l'uscita di aria e trattenga almeno il grosso dell'emissione
Che sappia io, non c'è nulla di simile e, a mio avviso, non avrebbe neanche senso: a che pro, mettere un post filtro, che filtri le particelle bruciate (e ridotte di diametro, per questo credo non si possa fare), per evitare che escano dallo scarico e si disperdano nell'aria?

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 20
perchè magari chi sa che ogni tot i fap buttano fuori tutto quello che immagazzinano, ha pensato ad una soluzione relativamente economica e sicuramente ecologica per contenere/evitare la cosa :)

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 21
Si ma, sia che le bruci, sia che le raccogli in un post filtro, sempre eliminarle si deve, dopo un tot di tempo.
Visto che, recentemente, Mazda è riuscita ad omologare in classe EURO 6 il suo nuovo motore diesel 2.2 (con potenze di 150 e 175 cv), senza l'ausilio del FAP/DPF, perchè non "costringere" i costruttori ad adottare tale soluzione su tutti i diesel di nuova produzione, dichiarando praticamente "quasi" illegale il suddetto filtro? Visto che fa più danni che altro, direi che sarebbe il caso di farci un pensierino...

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 22
Perché i giapponesi sono imbattibili in ricerca e sviluppo di nuove tecnologie. In Europa si vede che non c'è molto interesse. Basta guardare il video che ho pubblicato prima per capire come "lavorano"  le grosse aziende :(

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 23
Purtroppo, ti quoto, caro Radu... :-\

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 24
i filtri antiparticolato sono stati il primo sistema "tappabuchi" per rimediare alle particelle fini emesse dai "nuovi" diesel (common rail in primis).
Le case hanno cercato di usarli il più possibile perchè non ti costringono troppo a lavorare sul gruppo termico per ottenere certe prestazioni ambientali.
Mano a mano che si va avanti e le norme diventano più restrittive sono sempre più costrette a rivolgere l'attenzione alla riprogettazione del gruppo termico, per evitare di dover mettere una sequenza sempre più lunga (e costosa) di filtri...
attualmente nello scarico di un diesel si possono trovare: filtro antiparticolato, filtro NOx, post iniezione di AdBlue (o urea che dir si voglia), catalizzatore bivalente... insomma... soprattutto per gli impianti di scarico di grossi diesel è come avere a bordo un laboratorio chimico...
se a tutto questo si dovesse aggiunge la necessità di filtrare il PM 2,5 o il PM1 (il FAP/DPF funziona per il PM10) dovresti mettere un ulteriore filtro che però quasi impedirebbe il rapido passaggio dei gas di scarico, visto le ridotte dimensioni dei "fori" del filtro...
Comunque non è obbligatorio il filtro per passare l'omologazione (la mia Idea 1.9 Multijet è Euro4 ma senza filtro), è solo una questione di "convenienza" della casa costruttrice, perchè è più facile mettere quello piuttosto che rivedere tutto il gruppo termico.
altri sistemi di filtrazione esistono ma difficlmente possono essere applicabili alle auto per via di pesi, dimensioni, costi e assorbimento di energia (per fare un esempio, potresti centrifugare i gas in acqua per raccogliere le polveri... ma ti immagini come sarebbe l'avere una specie di lavatrice attaccata sotto l'auto?)(ugliys)

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 25
Anche la mia vecchia Toyota Corolla 1.4 d4d mmt del 2004 era Euro 4 senza FAP/DPF però, a differenza di altre auto che il filtro lo montavano, nelle giornate di chiusura del traffico, la mia non poteva circolare! (tick)
Assurdo, no?

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 26
Bruciare le sostanze particellate raccolte in un arco di tempo grande in qualche minuto ed in un'area circoscritta invece di disperderle in continuo, io lo trovo geniale. La storia di report tesse le lodi di una teoria tutta indimostrata di 2 ricercatori (marito e moglie che per la cronaca vivono con questa loro idea delle nano patologie) non è credibile finché non lo provano in regime di peer review!
L'opinione pubblica ovviamente deve avere un'idea ma parte da 'fatti' erronei!

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 27
Non è tanto il fatto di quanto è grande l'area in cui si "scaricano" queste particelle, ma di quanto piccole esse siano e, conseguentemente, di quanto più facile siano per loro annidarsi nei nostri polmoni.

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 28
@Marco4671: A Ravenna le Euro 3 senza filtro le bloccavano... le Euro 4 potevano circolare anche se non lo avevano.

sinceramente mi capita di parlare con operatori ARPA ed a tutt'oggi da quanto mi risulta ancora non si hanno risultati "finali" sulla nocività o sugli effetti delle particelle più piccole del PM10... un pò perchè è difficile osservarle... un pò perchè il corpo umano non funziona esattamente come un filtro da laboratorio o come un campione di tessuto umano... quindi ognuno fa il test come gli pare ed ognuno ha la sua "risposta"...
Rimane il fatto che ogni qualvolta tu "distruggi" qualcosa crei delle scorie e dei residui... per cui ieri ci preoccupavamo del PM10, oggi di quelli fino a 1, poi domani qualcuno troverà gli "zerovirgolaqualcosa" ecc...  il filtro ad antimateria ancora non l'hanno inventato! :)

Re:Parliamo di FAP

Risposta n. 29
Citazione da: "Marco4671"
Non è tanto il fatto di quanto è grande l'area in cui si "scaricano" queste particelle, ma di quanto piccole esse siano e, conseguentemente, di quanto più facile siano per loro annidarsi nei nostri polmoni.

Nei nostri polmoni si depositano quotidianamente particelle di quel calibro da quando è nato l'uomo, prima (preistoria, medioevo, era preindustriale)  erano liberate dagli incendi oggi gli incendi sono diminuiti e sono arrivate altre fonti.......non è stato ancora dimostrato un nesso causale e peggiorativo fra la presenza di queste particelle ad opera del fap auto e danni alla salute. Se osserviamo i dati (pochi) seri, se poi vogliamo ripetere le dicerie del web è un altro discorso!
Saranno 40 anni che ci sono dati seri a sfavore del tabagismo e nessuno si è mai preoccupato troppo e lì i problemi non sono solo i pm <10 ma anche i carcinogeni presenti che non c'entrano nulla con le dimensioni ma hanno un meccanismo patogenetico diverso, quindi sono un ulteriore problema!
Ci dovremmo preoccupare di una rigenerazione una tantum, sicuramente lontana dai polmoni dello sfortunato di turno, che si disperde immediatamente nell'aria? Inoltre una preoccupazione relativamente inutile perchè l'aria cittadina è piena di polveri dello stesso tipo che si sollevano dagli asfalti, dalle industrie, dalla lavorazione dei manufatti, edili, legnami, ferrosi......pensateci e non ripetete il tam tam del web su problemi scarsamente significativi. :o