Ciao a tutti,
sicuramente è un argomento già discusso, spero che aprire un nuovo post sia tollerato.
Non sono ancora entrato in possesso della mia Fabia Wagon ScoutLine che già mi porto avanti e penso all'invernata.
Premessa: l'uso della Fabia sarà prevalentemente cittadino nelle zone di Milano ma 5/6 volte l'anno vado in alta montagna dove da ottobre a maggio c'è sicuramente ghiaccio e probabilmente neve.
La Fabia ha cerchi da 17" non catenabili, ho studiato varie possibilità sulle quali vi chiedo consiglio.
La prima è l'uso delle catene ragno König K-Summit che sono omologate e dovrebbero bypassare il problema della non catenabilità, al costo di circa 320 euro. La domanda è: qualcuno le ha mai provate? Come vanno? Come si è trovato?
L'alternativa è l'utilizzo di un treno di gomme invernali.
Per non spendere una fortuna sto valutando gomme 185/60 R15, la scelta ricadrebbe su pneumatici Nokian WR Snowproof oppure Continental WinterContact TS860 mentre per i cerchi in lega avrei trovato Rial Kodiaq o Dezent TZ, entrambi omologati ECE per Fabia. I costi oscillano dai 560 euro ai 630 euro escluso montaggio per il treno completo.
In questo caso la mia domanda è relativa ai cerchi, qualcuno ha esperienza di questi marchi? Come sono?
Infine, meglio catene o treno pneumatici per il tipo di utilizzo?
Grazie a chi mi vorrà aiutare.
Io ho su entrambe le auto il doppio treno di gomme, ma vivo in zona montana 365 GG l'anno, diversamente da te. Non mi sento, quindi, di darti consigli per la situazione specifica.
Sulla nostra Fabia usiamo dal 2013 un set di cerchi in lega dezent come invernali.
Sono cerchi economici, ma fanno assolutamente in modo degno il loro lavoro: non hanno mai creato problemi e sono ancora assolutamente in forma, dritti e senza fenomeni di ossidazione visibili.
Chiaro che prodotti più costosi potrebbero essere sicuramente più belli esteticamente...
Grazie,
come avrai capito l'estetica mi interessa fino ad un certo punto; guardo più praticità, sicurezza e buon rapporto qualità/prezzo.
io uso da una vita le termiche.
ho anche le catene, le ho sempre vendute senza mai montarle, ultime le maggi trak.
in montagna anche d'inverno ci vado spesso.
le strade che normalmente affronto, con le termiche, sono queste (nel video sono io che guido l'octavia G-TEC, con 205/55 r16 good year ultragrip 8 alla seconda stagione):
https://www.youtube.com/watch?v=FNN3xegyRxM
erano le 14-15, lo spazzaneve non passava dalle 8 di mattina e nevicava ininterrottamente dalle 9.
ho comunque le catene in bagagliaio ma le tengo per scrupolo, ovviamente ancora nuove e sigillate, e perché a volte (ancorché raramente) verificano la presenza delle stesse anche se monti le termiche.
Se fai abbastanza km/anno io ti consiglierei il doppio treno di gomme.
Faccio così sulla mia Rapid e passo dai 16 ai 15.
Però ho i cerchi in ferro.
Mia sorella ha preso quest'anno una Fabia ed ha approfittato dell'offerta gomme+cerchi+copricerchi di Skoda con un prezzo molto vantaggioso
giusta osservazione.
aggiungo: se vede la neve due volte all'anno, sicuramente consiglierei catene
Grazie
@PuccioE39 e
@baldas78 La percorrenza annua si attesterà sui 15.000/20.000 km, come dicevo l'utilizzo sarà prevalentemente cittadino eccetto quelle 5/6 volte l'anno in cui andrò in montagna. Lì c'è neve ma normalmente le strade sono abbastanza pulite, mentre è praticamente certo il ghiaccio e quindi visto che la famiglia si allarga volevo qualche sicurezza in più.
Per quanto riguarda ruote e cerchi, anche a me il concessionario ha detto che fanno le promozioni ruote + cerchi di ferro a 400 euro circa; vista la cifra mi chiedevo se valesse la pena aggiungere 200 euro e prendere i cerchi in lega aftermarket.
eh qui dipende dal tuo gusto.
Ovviamente! (good)
Ma solo se i cerchi, pur economici, siano di qualità decente ed è per questo che ho scritto; sapere se qualcuno ha esperienza e si è trovato bene con quei marchi. Idem per le catene ragno, sapere se qualcuno le ha e come si trova.
Visto il chilometraggio e la zona di residenza andrei di invernali.
Per il fattore economico sarai quasi in pareggio che alla fine mentre usi le invernali non consumi le estive, di "persa" hai la spesa per i cerchi che comunque un pò di valore lo mantengono sempre e il costo del montaggio/smontaggio ma se sei pratico te lo puoi fare in autonomia.
Sia Rial che Dezent sono marchi conosciuti e molto usati all'estero, non ho esperienza diretta ma dovrebbero essere affidabili. Ti potrei consigliare di vedere cos'ha a catalogo MSW.
Grazie
@Ste86,
ho visto gli Msw ma preferirei rimanere sui più economici Rial o Dezent, da quello che dici sono di buona qualità quindi mi accontenterei.
Luigi
Con 20k km/anno prenderei anch'io il doppio treno di gomme. Alla fine le useresti senza farle invecchiare troppo. Non avrei dubbi.
Grazie
@willy1971 devo rivedere un po' al ribasso la percorrenza annua, mi attesto sui 13.000-15.000 km/anno.
E' ancora conveniente il doppio treno?
Bisogna intendersi sul significato di convenienza.
Io anche quando facevo 12/15k km ce l'avevo, ma non vivo a Milano.
Io credo di sì, il fatto che ti possa capitare per certo di viaggiare con nevo o ghiaccio, credo possa bastare. Guidare con le estive in condizioni in cui non sarebbe possibile montare le catene, ma comunque con strada scivolosa per neve/ghiaccio è piuttosto sconsigliabile, soprattutto con pneumatici estivi larghi, ribassati e poco intagliati come spesso si usano oggi.
(quoto)
io ora mi attesto sui 20-25.000 km/anno, ma credo che anche se dovessi scendere sotto i 20.000 cercherei di tenere il doppio treno di gomme per l'auto principale di casa (la mia Rapid).
La maggior tenuta delle invernali rispetto alle estive anche in condizioni che non siano quelle di "neve" vere e proprie (basse temperature, viscido e ghiaccio) mi fa preferirre la scelta del doppio treno. A maggior ragione ora che sono passato al treno completo di cerchi ed il cambio me lo faccio in casa da solo (prima facevo il cambio sugli stessi cerchi).
Da non sottovalutare, poi, cosa puoi trovare anche lungo i percorsi che fai: mi è capitato spesso per lavoro di partire da casa con 8-9 gradi e sole, arrivare a destinazione con un meteo simile, ma di passare per zone dove la temperatura scende a 0 o quasi, magari con pioggia/nevischio (ad esempio passando per il tratto appenninico della A1)
Per mia moglie (che è sui 13-14.000 km/anno) abbiamo optato per le 4 stagioni, ma fa un tragitto nel quale c'è sì l'obbligo delle gomme/catene da neve (raccordo autostradale), ma in realtà è sempre pulito.
Concordo.
Si pensa quasi sempre solo al discorso economico.
Secondo me se si abita in una zona con inverni freddi anche senza neve, una gomma termica è più sicura.
E vale più di tutti come parametro.
E comunque anche la comodità di avere il doppio treno su altri cerchi che in 10 minuti il gommista te lo cambia (capitato tante volte di chiedere all'ultimo e non aveva tempo.... Poi gli dici "le ho già sui cerchi..."... "dai allora vieni che un buco al volo te lo trovo).... o alla peggio te lo fai da solo... è comunque tempo risparmiato (che per me vale come fossero soldi in certi casi)
beh d'altra parte anche mia madre ormai fa non più di 4-5mila km/anno e ha il doppio treno
Mi avete quasi convinto ;D (birra)
Se uno abita dove inverno scende sotto i 5gradi per lunghi periodi, gomme neve sicuro... Ma buone di marca o sottomarche di marche famose, altrimenti molto peggio che estive appena piove e fa piu15 gradi
Grazie
@steire Pneumatici Nokian WR Snowproof oppure Continental WinterContact TS860, problema marchi/qualità direi superato.
ecco allora fra le due vai sicuramente di continental.
Aggiungo la mia... se la spesa per te ci sta, vista la zona le invernali sono quasi indispensabili. X me Nokian sempre (al limite anche goodyear)... (purtroppo Nokian non le ho trovate a gennaio e ho "ripiegato" su michelin)
Se il risparmio fosse buono (ma di solito le continental sono le più care) anche le continental
Con Semperit ci siamo trovati bene in famiglia, penso sia gruppo Continental.... Costano meno ovviamente
Sul risparmio non saprei, non ho termini di paragone. Quello che posso dire e che su vari siti trovo i Nokian a circa 60 euro a pneumatico e i Continental a circa 70 euro. Rispetto ai miei attuali Fulda (estivi) pagati 100 euro a pneumatico presso service direi che il risparmio c'è.
Mi permetto anch'io un consiglio: anch'io da almeno 20 anni monto sempre le termiche in inverno. Abito a Roma, ma mi muovo spesso e in inverno le termiche hanno decisamente una marcia in più, anche semplicemente sul bagnato. Ma è un altro lo spunto di riflessione che volevo darvi: sicuri che valga la pena avere il doppio treno di cerchi? Io non l'ho mai voluto e fare il cambio dal gommista due volte l'anno (a 30 euro compreso lo stoccaggio delle gomme che smonto) è un'ottima occasione per controllare equilibratura, convergenza se serve, pressione degli pneumatici... 60 euro l'anno, secondo me, assolutamente ben spesi!
Diventa una questione di abitudini, forse.
Chiaro che qualche decina di euro l'anno non sono gran cosa, se però le macchine in famiglia sono due o (adesso) tre il costo sale.
Avendo però lo spazio per stoccarle in casa, preferisco fare da me per evitare di fare due o tre volte la coda o dover prenotare stando ai tempi del gommista che potrebbero non coincidere coi miei.
Facendolo a casa mi organizzo e durante uno o due weekend faccio tutto senza contare che almeno mi ingrasso la zona del mozzo e lavo per bene i 4 cerchi anche all'interno (cose che il gommista non fa) e riduco al minimo indispensabile il rischio di ritrovarmi la vernice dei cerchi sbeccata o graffiata nelle fasi di smonta e rimonta...
Anche io sono per il doppio treno. Lo scorso settembre per esempio, ero tornato a casa dal lavoro, per un paio di giorni e visto che le previsioni davano neve, ho potuto montare le gomme anche solo per 4 giorni. Certo non capita a tutti, ma è un opzione in più.
E devo dire che mi ha fatto comodo, perché un palmo di neve è caduta per davvero.
Quoto pienamente il messaggio di sopra di
@willy1971 Mi trovo nella stessa situazione, due auto in casa, entrambe con doppio treno di cerchi e gomme, invernali ed estive. E' costosa come soluzione e se una o entrambe le auto fanno pochi chilometri c'è il rischio di trovarsi con le gomme invernali vecchie. Le estive meno male si consumano in poco tempo, nel mio caso sono le invernali a fare pochi chilometri. Ho il posto dove tenere le ruote complete e faccio il cambio da solo, pulendo per bene i mozzi e i cerchi all'interno. E' vero, non riesco a fare la convergenza in casa, però me ne accorgo se c'è qualcosa che non va e la porto dal gommista.
Di certo un unico treno di gomme 4 stagioni sarebbe più comodo, più economico, e meno faticoso, ma non avrei la stessa tenuta e lo stesso piacere di guida d'inverno e soprattutto d'estate.
Alla fine è una questione di abitudini come dice il buon Willy sopra, o forse meglio dire una questione di gusti personali.
Per mia esperienza personale, ritengo che le gomme termiche sul bagnato siano pessime.
Dipende dalla gomma.
Con alcune mi sono trovato bene, con altre benissimo, con altre male.
Come per le estive, dipende.
esattamente.
potrei fare numerosi esempi, in cui ci sono alcune caratteristiche che prevalgono su altre.
E alcuni esempi invece di invernali particolarmente efficaci su neve e su bagnato.