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Topic: Viaggiare, evitando le buche più dure 2  (Letto 2681 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Viaggiare, evitando le buche più dure 2

E stavolta son stato io...
Venerdi tarda serata. Milano, Tra via Paolo Sarpi e piazza Baiamonti. Buio, diluvia da ore. Sto cercando parcheggio e sono sul porfido grande che contiene le rotaie del tram. Avanzo a due all'ora.. tunk, botta sul volante, non fortissima ma decisa. Subito dopo, un bel plat-plat-plat mi dice, chiaramente, che ho bucato.
Grazie all'amministrazione del comune di Milano, che spende e spande ma per la manutenzione stradale non mette un centesimo, d'altronde son io lo str.... capitalista che gira in macchina al posto di usare i mezzi pubblici...

Pochi metri dopo parcheggio ed inizio il tentativo di riparazione col kit fornito. Penso dovrebbe essere illegale fornire auto dotate di queste schifezze. Ovviamente, perfette per tappare il buchino del chiodino, ma assolutramente inutili quando (scopriro' poi) hai un taglio di 3 centimetri sulla spalla interna della gomma anteriore sinistra.

Dopo 2 ore, sotto la pioggia, in cui mi sento un cretino (provate a vedere le istruzioni del kit ripara gomme, leggendole sotto la pioggia, con la luce dei lampioni e provate ad applicarle), mi arrendo. Chiamo mio fratello, Passat munito, che viene in mio soccorso.
Carino, mi porta la sua invernale (che deve montare a breve) ma, poi, ci arrendiamo al fatto che anche nella sua VW, kit-dotata, non c'e' crick e chiave a tubo. Proviamo a chiamare il radio taxi, spiego all'operatore la situazione, chiedendo che mi mandi un taxi del gruppo VW con ruota di scorta. Io pago corsa e disturbo e caccio lauta mancia, ma, la risposta, ricorda quella del film di Verdone, quando Furio, il marito di Magda, chiama l'ACI.
A questo punto chiamo l'ACI anch'io, sono socio da anni e non ho mai rotto le scatole. Amara sorpresa: compaiono tutte le targhe di famiglia, tranne quella giusta. L'operatore vede una casella in piu, ma non gli fa vedere targa (Mah...). Risultato, 117 Euri... dopo aver aspettato dalle 8,15 alle 22,45 il carro, e per vederlo fare un lavoro, con martinetto e chiave a tubo, che, se dotato di crick e ruota di scorta, avrei potuto fare io, in 20 minuti, 3 ore prima.
Torno a casa piano piano con la gomme invernale di mio fratello (da 16, le atre 3 sono estive da 18), ringraziandolo 1000 volte altirmenti sarei dovuto rimanere fuori a dormire.
Il giorno dopo, unica botta di fortuna della situazione, vado da mio gommista con cui avevo gia fissato da tempo l'appuntamento per mettere le invernali.
Ho percorso 35.000 km con le gomme estive, compreso un giro davanti-dietro, quindi, molto probabilmente le dovro' cambiare tutte. Non mi va di andare in giro con 2 gomme nuove e 2 gomme a meta' vita, anche perche'l enuove andrebbero dietro (per ovvie ragioni di tenuta e reazioni) e le usate, che si usurerebbero ancora di piu, davanti. Al momento le ho lasciate dal gommista, a primavera si vedra'. Nel frattempo, (vedi sezione ruote e cerchi del forum) sto cercando di attrezzarmi con quanto serve per una fortaura: gmma di scorta, crick e chiave,

Facendo mente locale, la Superb 3, presa come KM0 e quindi senza kit ruota di scorta, e' l'unica auto di famiglia senza la ruota di scorta.... qualunque altra, si sarebbe cavata di impiccio da sola!
 Vabbe', ridiamoci sopra....  e consoliamoci con i fatto che, andando così piano, il cerchio e' intonso e sospensioni e braccetti pure....(drinking)
     
                    

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 1
Allora meno male che avevi gommista e gomme pronte il giorno dopo, e soprattutto che oltre allo pneumatico non si è rotto nulla...!
Comunque che rabbia dover subire una situazione del genere per colpa 1. dell'amministrazione comunale* e 2. di questa malata abitudine di fornire la ruota di scorta solo a pagamento.
E lo schifo è che è una strategia di vendita voluta. Potrebbero benissimo gonfiare il listino di qualche decina di euro e mettere il ruotino a tutti, e magari scontare una cifra simbolica per chi non lo vuole deliberatamente.
Inoltre, un venditore serio a mio avviso propone anche sulle km 0 o sull'usato il kit ruota di scorta, non per forza regalato. Perché l'acquirente ha altre preoccupazioni quando compra e non siamo tutti "nati imparati".
Poi leggere che ti hanno chiesto 500 € per il kit ruotino...banda di criminali!

* e non vorrei indagare se realmente non spende per la manutenzione per non scoprire che magari quella buca è già stata ripristinata più volte sulla carta

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 2
Ti capisco benissimo, perché è una cosa molto simile a quanto è successo a me questa estate.
E dopo una bella giornata buttata al vento, mi sono armato di pazienza e in 2 giorni ho recuperato il kit crick e chiave da un Autodemolizioni e una ruota "vera" dal mio gommista (visto che nella Rapid ci sta comoda la misura più piccola a libretto, che uso con le invernali, non ho puntato sul ruotino).
Unica cosa che ho dovuto cercare online è stato il vitone che tiene tutto legato al fondo.

P.S. anche per me, questa era la prima auto con kit di gonfiaggio ed era assolutamente inutile visto il taglio sul fianco interno

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 3
Non mi va di andare in giro con 2 gomme nuove e 2 gomme a meta' vita, anche perche'l enuove andrebbero dietro (per ovvie ragioni di tenuta e reazioni) e le usate, che si usurerebbero ancora di piu, davanti
Questa non l'ho capita: le nuove andrebbero davanti dove devi dare direzionalità e maggiore tenuta in caso di frenate specie sul bagnato, non dietro e col tempo si porterebbero a pari delle 2 usate, visto che all'anteriore si consumano più in fretta.

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 4
Ci sono scuole di pensiero diverse sul dov mettere le gomme nuove quando se ne cambiano solo 2.
Alcuni ritengono che mettere le nuove davanti aiuti (come dici tu) ad avere più motricità e direzionalità, ma il posteriore potrebbe risultare più instabile per via della maggiore aderenza davanti e minore dietro anche per le ruote più consumate.
Altri, invece, consigliano di mettere le nuove dietro per avere un posteriore più stabile e perché nella guida di tutti i giorni un leggero sottosterzo dovuto alle gomme più consumate è di più facile e istintivo controllo rispetto ad un sovrasterzo dovuto alle posteriori usurate. Tanto poi le nuove davanti si consumano in fretta ed in breve torni "in pari" sostituendole.

Sinceramente non mi è mai capitato di dover girare con 2 nuove e 2 molto più consumate, quindi non saprei da che parte stare (tant'è che anch'io questa estate alla fine ho optato per 4 estive nuove, visto che le vecchie erano vero i 40.000km fattura non rimaneva molto)

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 5
Preferisco avere il muso stabile e un basso rischio di acquaplaning e un c**o ballerino.

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 6
Anche perché il sovrasterzo é più divertente😃😃😃😃

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 7
... Io pago corsa e disturbo e caccio lauta mancia, ma, la risposta, ricorda quella del film di Verdone, quando Furio, il marito di Magda, chiama l'ACI. ...
                    

Premetto: quel Furio non sono io !| (martello)  (martello)
Esperienza che insegna: il primo optional da mettere sulle auto moderne è ruota o ruotino di scorta, ovviamente con cric e chiavi annesse.  La semplice foratura è solo il più piccolo dei problemi che può capitare ad un pneumatico, e spesso non è neanche necessario ripararla, purchè si rigonfi il pneumatico in tempo e si vada in seguito dal gommista. Per tutto il resto (cerchi piegati, strappi, tagli, ecc) il kit è inutile.  E visto la qualità delle strade sulle quali ci fanno circolare in italia, se continua così tra un po' ci vedremo costretti a viaggiare con due scorte, come nelle auto dei primi del novecento !

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 8
Questa non l'ho capita: le nuove andrebbero davanti dove devi dare direzionalità e maggiore tenuta in caso di frenate specie sul bagnato, non dietro e col tempo si porterebbero a pari delle 2 usate, visto che all'anteriore si consumano più in fretta.

Quoto, anche per me le più nuove vanno davanti, dove c'è il più del peso e dove serve direzionalità!
Anche ai cambi stagionali le più fruste vanno sempre dietro, molto meglio sovrasterzare che rischiare di tirar dritto!

Comunque chi osanna i kit di riparazione o non li ha mai usati o ha sempre avuto il (ass) di bucare e non tagliare.

Se poi io fossi un gommista aggiungerei 50 euro d'ufficio a chiunque dovesse arrivarmi in officina con una gomma bucata e pre-riparata col kit.

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 9
Premetto: quel Furio non sono io !| (martello)  (martello)
Esperienza che insegna: il primo optional da mettere sulle auto moderne è ruota o ruotino di scorta, ovviamente con cric e chiavi annesse.  La semplice foratura è solo il più piccolo dei problemi che può capitare ad un pneumatico, e spesso non è neanche necessario ripararla, purchè si rigonfi il pneumatico in tempo e si vada in seguito dal gommista. Per tutto il resto (cerchi piegati, strappi, tagli, ecc) il kit è inutile.  E visto la qualità delle strade sulle quali ci fanno circolare in italia, se continua così tra un po' ci vedremo costretti a viaggiare con due scorte, come nelle auto dei primi del novecento !

La mia nuova  auto l'ho ordinata con il ruotino pur sapendo che avrò ancora meno capacità di carico e nemmeno i ganci...


Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 11
Purtroppo i costruttori preferiscono sempre di più mettere il kit al posto della ruota per i molteplici vantaggi che dà...a loro!!!!

Primo economico, credo che il kit costi qualcosa meno della ruota di scorta anche a loro, basta 1€ risparmiato che su migliaia di auto sono soldi.

Peso, gli permette di botto di risparmiare 10/15/20kg (dipende se ruotino o ruota e le dimensioni) in un solo colpo. A costo zero, limare lo stesso peso altrove gli costerebbe tantissimo e il minor peso gli viene comodo ovunque.

Torna utile anche per le omologazioni, meno peso = meno consumo e nella lotta al grammo di Co2 è utilissimo

Farti pagare a parte e profumatamente la gomma di scorta è un altro enorme vantaggio per loro. Ti fanno pagare dai 100 ai 200€  (mediamente il prezzo è questo come optional all'ordine) una ruota che a loro costerà ad esagerare un terzo

Questa non l'ho capita: le nuove andrebbero davanti dove devi dare direzionalità e maggiore tenuta in caso di frenate specie sul bagnato, non dietro e col tempo si porterebbero a pari delle 2 usate, visto che all'anteriore si consumano più in fretta.
Purtroppo la stragrande maggioranza della gente e gommisti preferiscono fare così. Non ricordo che programma fosse (forse Tg2 motori) ma intervistarono agenti della stradale e gli posero questa domanda, gli agenti dissero di mettere le gomme più nuove al posteriore.

Inutile che ti dica che la penso come te...anche perché ho fatto di recente l'inversione sulla mia Superb proprio perché le anteriori erano molto consumate e ora ho una macchina molto più sicura. Enorme la differenza sul bagnato.

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 12
Ok, ma non dimentichiamoci che la maggior parte della gente che circola per le strade NON SA GUIDARE e, molti di loro, per questo motivo vanno piano. All'anteriore hai più sensibilità e capisci subito se l'auto ha problemi di tenuta e la gestione del sottosterzo (basta togliere il gas e frenare) è molto più intuitiva rispetto al sovrasterzo , che richiede di controsterzare per tenere il posteriore in strada, manovra molto più impegnativa. Questo è il motivo per cui in molti suggeriscono di mettere le ruote nuove dietro e non davanti, indipendentemente dal tipo di trazione dell'auto.

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 13
Ok, ma non dimentichiamoci che la maggior parte della gente che circola per le strade NON SA GUIDARE e, molti di loro, per questo motivo vanno piano. All'anteriore hai più sensibilità e capisci subito se l'auto ha problemi di tenuta e la gestione del sottosterzo (basta togliere il gas e frenare) è molto più intuitiva rispetto al sovrasterzo , che richiede di controsterzare per tenere il posteriore in strada, manovra molto più impegnativa. Questo è il motivo per cui in molti suggeriscono di mettere le ruote nuove dietro e non davanti, indipendentemente dal tipo di trazione dell'auto.

No no, per me invece è proprio l'opposto.

Vabbè fermo restando che se uno non sa guidare e non è preparato su come si comporta un'auto senza aderenza non fa differenza tra sovrasterzo o sottosterzo, si schianta comunque o, nella migliore delle ipotesi, si intraversa.

Ma a livello inconscio è molto più naturale aspettarsi un sovrasterzo, anche già solo per il senso di rotazione e per l'azione della forza centrifuga sul corpo del guidatore.

Mi è capitato invece di sentire più di una persona raccontare di essere volata dritta nel fosso perché "per quanto continuassi a frenare e a girare il volante la macchina comunque andava dritta e non ho potuto farci niente".

In curva sei tutto impostato e spesso anche fisicamente orientato verso la parte interna della curva, e per chi non ha la minima idea di come funzioni la fisica e la dinamica di un'automobile senza aderenza sentirla andare nella direzione completamente opposta o non rispondere ai comandi facendo tutt'altro è uno shock notevole.

Re:Viaggiare, evitando le buche più dure 2

Risposta n. 14
Opinioni...