I carburanti addittivati devono comunque rispondere alle norme ed ai requisiti dei carburanti tradizionali su determinati parametri (ad esempio capacità di lubrificazione, viscocità, ecc), sono certificati dalla Casa produttrice e miscelati nelle quantità corrette.
Con gli additivi, invece, si può rischiare di prendere un prodotto non conforme (non tutti leggono le etichette) e può esserci un uso errato del prodotto, che può comportare anche problemi gravi al motore o a suoi componenti.
Ma è più per pararsi il che altro...
Per quanto riguarda l'altro discorso
la mia risposta breve è: NO
Se hai voglia di leggere, mi spiego meglio:
Personalmente non uso additivi ed ho smesso anche di usare carburanti speciali.
Per quanto riguarda gli additivi, nelle auto precedenti che ho avuto (gruppo FIAT) era la concessonaria che ad ogni tagliando mi metteva un prodotto TUNAP protettivo per il motore. ma anche con l'ultima (Fiat IDea 1.,9 MJT) anche quando ho smesso di fare i tagliandi al Service per passare ad un meccanico privato (e quindi ho smesso con gli additivi) non ho notato differenze. Eppure l'auto ha percorso altrettanti (e forse più) km (su 285.000 km più della metà li ha fatti senza additivi).
La mia auto attuale (Rapid 1.6 TDI 105cv) ha visto un flacone di TUNAP pulizia iniettori, solo perchè me lo regalò il concessionario.
Per il resto trovo che salvo rarissimi casi siano soldi spesi "non bene", nel senso che anzichè spendere 15-20 euro in un flacone di pulitore dell'impianto di iniezione credo sia meglio investire in un cambio del filtro gasolio in più.
Se poi l'auto dovessere dare segni di minor rendimento (o maggior consumo) allora ci si può anche pensare.
Per quanto riguarda i carburanti speciali (in questo caso il gasolio) provai con la mia penultima auto (Fiat Idea 1.3 MJT) a usare solo Bluediesel dai 10.000 ai 47.000 km (quando poi l'ho cambiata). Per un pò l'ho usato anche sulla 1.9. Differenze? poche/nessuna.
a onor del vero c'era un consumo leggermente inferiore, ma nulla che giustificasse il maggior costo del carburante e l'altra differenza era il fumo allo scarico (era una Euro4, ma senza filtro): con il bluediesel il fumo era poco visibile (ma c'era sempre), con il diesel normale era meno visibile quando andavi tranquillo, salvo poi fare le cortine nere quando affondavi pesantemente l'acceleratore.
I carburanti plus sono cambiati nel frattempo (le mie esperienze sono di circa 12 anni fa), ma non ho cambiato modo di vederli: preferisco risparmiare sul prezzo alla pompa ed eventualmente fare un intervento in più di manutenzione.
Inoltre c'è da considerare anche un'altra cosa: non importa che tipo di carburante usi, conta di più buttare un occhio al distributore dove fai rifornimeto. Puoi anche usare un carburante Plus, ma se il gestore non è attento nei controlli, nelle manutenzioni, ecc. il rischio di far eun pieno sporco, contaminato, ecc lo hai lo stesso.
Scusa il papiro