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Topic: Octavia Scout primi 25.000 km  (Letto 1198 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Octavia Scout primi 25.000 km

Ciao a tutti.
Mi ero presentato ai tempi (credo maggio) quando attendevo il ritiro della Scout ed oggi vorrei fare un primo check dopo i primi 25.000 km.
Complessivamente mi ritengo soddisfatto.
Ho un bel rapporto col marchio, già da tempo. Nel 2009 ho avuto una Octavia Wagon giro D'Italia, 2.0 tdi 140cv. Un mulo infaticabile. 210 mila km fatti in 3 anni, spesso con rimorchio al seguito. Mai fatta la frizione, solo ordinaria manutenzione.
Da allora cambiai con una BMw Serie 3, nello specifico 316d touring. Un polmone il motore da 116 cv ma un mezzo assolutamente di rilievo. Finiture e guidabilità top level, con consumi davvero irrisori.
Sono poi passato a Peugeot 308 e dopo solo 1 anno (causa problemi/insoddisfazione) sono tornato da mamma Skoda con Octavia Scout.
Premetto che, stanco di cambi automatici e fari xeno ( questi ultimi per problemi alla vista) ho trovato una versione a me congeniale, 2.0 tdi 150cv manuale e fari alogeni. Colore bianco, navigatore amundsen, cerchio 17, 8 altoparlanti e qualche altro accessorio.
Scelta, a mio parere, davvero azzeccata.

Guidabilità: lo sterzo è molto turistico, non diretto ma preciso quanto basta per non creare stress alla guida e mettere il muso esattamente dove si vuole. Devo dire che è assolutamente adeguato al tipo di vettura. Anche il motore fa il suo onesto lavoro. Non è rabbioso come il vecchio iniettore pompa, che ricordo ancora con piacere, ma sa farsi valere in tutte le situazioni. Su strada è piacevolmente corposo e silenzioso. Il confort in generale è buono ma non eccelso. Fruscii oltre i 120 km/h e rumore di rotolamento dai passaruota non sono contenuti ma mai fastidiosi. Il cambio è molto piacevole da usare nonostante la corsa frizione un pò lunga.
Sedili molto comodi anche sulle lunghe distanze (attraverso l'Italia in giornata diverse volte l'anno).
Comparto sospensioni: rigide. Pensavo fosse più confortevole sulle sconnessioni brevi, invece reagisce parecchio. Si difende molto bene invece sulle sconnessioni non brevi, con l'anteriore poco frenato in estensione e compressione ma piacevolmente correlato al retrotreno. "va via pari" detto in gergo. Piacevole sensazione, anche a pieno carico.

Trazione: una voce a parte. In diversi casi mi sono ritrovato in condizioni di bassa aderenza. Dalla sabbia al fango, passando per la neve (si, ho trovato neve in giugno, poco dopo l'acquisto, non ancora provvisto di invernali). In tutte le situazioni se l'è cavata egregiamente. Mi ha davvero stupito come il sistema di trasmissione, unito alla leggerezza della vettura, consenta mobilità "facile" in condizioni sicuramente poco riscontrabili nel quotidiano.

Consumi: Di media si fanno i 13 in città, i 18, su statale e i 16 in autostrada. Per il mio stile di guida molto fluido e mai aggressivo mi aspettavo qualcosina di meglio, ma tant'è.

Finitura: ricordavo quel macigno di Octavia. Più sbattevi le porte e più ti rendeva felice. Questa è meno "dura&pura". Si comprende da alcuni dettagli/scricchiolii. Non si tratta sicuramente di un contesto fastidioso o di bassa qualità per la categoria, ma qualcosa di legato alle aspettative di chi è affezionato al marchio. Senza scendere nel dettaglio, si avverte qualche scricchiolio dai pannelli porta e da piccoli complementi, a volte anche risolvibili con un minimo di fai da te.


In generale mi ritengo soddisfatto dell'acquisto, anche se, come detto, ricordavo qualcosa di più massiccio, anche se meno guidabile. Qui si è badato molto al contenimento dei pesi e ad un risparmio di massa, ma la piattaforma mqb è una piacevole rivelazione!

Re:Octavia Scout primi 25.000 km

Risposta n. 1
Ottima recensione. Dice quel che serve senza tifo o al contrario iper negatività. Mi chiedo quali problemi abbiano i tester giornalisti che provano auto e redigono articoli sulle riviste di settore. Per loro è sempre tutto perfetto e se fanno una critica è talmente blanda che chiunque minimizzerebbe ad ascoltar loro.