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Topic: Turbina ibrida (Letto 3262 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Re:Turbina ibrida

Risposta n. 15
 ???
timidamente, faccio una domanda: ma al di là della fattibilità tecnica dell'operazione, poi il motore ha la componentistica per sopportare la fatica provocata sui materiali e sui pezzi da un tale esorbitante aumento di potenza?
Stesso discorso va fatto per il resto della meccanica dell'auto e per il telaio. Per avere un po' di sicurezza, come minimo va adeguato l'impianto frenante, poi l'assetto, poi irrigidito il telaio con barre varie, poi - se si vuole affidabilità meccanica - sicuramente va messa mano a radiatore, cilindri-pistoni, testa, bronzine, CAMBIO... pena rischio cedimenti e fumata bianca stile F1 vecchio stile.
Infine, considerate il problema omologazione, conformità carta di circolazione, copertura assicurativa e sanzioni varie.
Un conto è elaborare auto destinate unicamente a competizione, un altro conto è farlo su auto con cui circolare normalmente.
Se lo si fa per circolare su strada, IMHO (e sono avvocato) è una follia che merita di essere sanzionata nel più duro dei modi

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 16
Sul discorso sicurezza e affidabilità dipende da come si realizza l'elaborazione. Per il discorso telaio, non ci sono problemi, visto che la stessa versione del 2.0 TSI viene venduta in Svizzera con potenza di 360cv scritti a libretto. Inoltre considera che la stessa piattaforma viene adottata anche dall'audi RS3 da 400cv, perciò ci sono ampi margini di affidabilità su telaio e supporti motore e cambio (che comunque ero intenzionato a sostituire con altri più robusti). L'impianto frenante che monto è il medesimo sempre del 2.0 TSI da 360cv originali per il mercatino svizzero. I componenti delle sospensioni sono gli stessi anche, ad eccezione della rigidità delle molle, che sono comunque un assetto originale e specifico per auto sportiveggianti. Il comportamento stradale resta comunque lo stesso, perché l'auto non viene alleggerita o appesantita, per cui la dinamica di guida è invariata. Il motore idem, sopporta tranquillamente la potenza che cerco, ma anche di più, figurati che il sistema di cv di serie è adeguato per potenze fino a 450/460 cv.
Poi chiaramente è un discorso tecnico che si scontra pienamente con il discorso legale.
Anche mettere un cerchio in lega di dimensioni diverse da quelli previsti dalla casa, non è legale, a meno che paghi, lo fai scrivere a libretto e dopo puoi circolare in regola. Capisci il paradosso.
Quindi in definitiva, circolare in strada con un mezzo elaborato in qualsiasi modo è illegale, perché si alterano le caratteristiche costruttive omologate dalla casa madre. Questo non significa per forza essere dei criminali che mettono a repentaglio l'incolumità del prossimo. Finché si sa quel che si fa, il rischio è "soltanto" quello della rivalsa in caso di sinistro, perché in pratica niente cambia.
Parlo da cittadino e faccio un esempio... Io e il 99,9% del mio popolo (oltre che la commissione europea) ritiene che pagare il bollo (inteso come tassa di proprietà) su un proprio autoveicolo sia illecito, eppure siamo obbligati a farlo e punto, perché il nostro paese non recepisce questa direttiva. Quindi tutti paghiamo, pena la radiazione del veicolo o la cartella esattoriale. Capisco che per un avvocato il rispetto della legge, giusta o sbagliata che sia, è la prima cosa, e capisco che condanniate ogni infrazione/reato, e anzi, riusciate spesso aa appellarvi ad alcuni articoli o ad altri per fare l'interesse del vostro cliente, senza che sia per forza la cosa giusta. Io al contrario pur dovendomi adeguare, come tutti giustamente alle regole, sono più dell'idea di fare le cose corrette, perciò dal momento che una mia decisione non va a ledere la libertà e l'incolumità di nessuno, ho la coscienza a posto per fare ciò che desidero. Il buonsenso prima di tutto, consapevole dei rischi, esclusivamente legali, perché uso sempre il criterio corretto in tutte le cose.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 17
La turbina maggiore aumenta solo la portata d'aria perché muove volumi diversi.
Bisogna vedere a cosa può arrivare quella originale.
Prima di spendere cifre iperbolicche.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 18
Infatti ho già avuto un 1º preventivo e mi ha un po' destabilizzato.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 19
Ciao @principe in linea di principio sono d'accordo con te...però come la metti giù tu sembra che chiunque abbia apportato una qualche modifica (comunque illegale per quanto piccola) vada "sanzionato nel più duro dei modi", e su questo non sono d'accordo.
Perchè andrebbe punito il comportamento e non la passione. Intendo dire che andrebbe punito chi con una macchina perfettamente in regola supera in una curva cieca, perchè se dall'altra parte arriva un ragazzino con il motorino lo ammazza. Ma in questo caso rischia solo qualche punto sulla patente. Chi invece monta un set di distanziali rischia il sequestro del veicolo fino al ripristino dello stesso con nuova omologazione. Ma capisco che questa è la legge, e va rispettata.
Sulle questioni "che andrebbero sanzionate nel più duro dei modi" credo che dovremmo fare prima un esame di coscienza e capire contro chi dovremmo scagliarci realmente. Conosco alcune persone, alcune direttamente altre indirettamente, che hanno rispettivamente una M6, un Cayenne Turbo S ed una RS6 mtm, tutte con targa tedesca. Se loro vengono fermati sono perfettamente in regola, perchè non ne hanno infranta nessuna. Per di più, la RS6 mtm ha 760 cv ma è in regola, in quanto il preparatore mtm l'ha fatta omologare in germania. Questi signori non sanno neanche quanti ticket di tutor arrivano alla loro rispettive società di leasing, perchè queste società non ne rispondono e hanno la legge (tedesca) dalla loro parte. Ecco io sanzionerei pesantemente questi atteggiamenti, classici da italiano furbetto, e non la passione di qualcuno di noi.
Rispetto la tua posizione a riguardo, concordo sul fatto che la legge vada rispettata da tutti, ma sogno un mondo in cui prevalga il buonsenso e dove venga sanzionato chi realmente limita o lede la libertà altrui.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 20
Ciao @principe in linea di principio sono d'accordo con te...però come la metti giù tu sembra che chiunque abbia apportato una qualche modifica (comunque illegale per quanto piccola) vada "sanzionato nel più duro dei modi", e su questo non sono d'accordo.
Perchè andrebbe punito il comportamento e non la passione. Intendo dire che andrebbe punito chi con una macchina perfettamente in regola supera in una curva cieca, perchè se dall'altra parte arriva un ragazzino con il motorino lo ammazza. Ma in questo caso rischia solo qualche punto sulla patente. Chi invece monta un set di distanziali rischia il sequestro del veicolo fino al ripristino dello stesso con nuova omologazione. Ma capisco che questa è la legge, e va rispettata.
Sulle questioni "che andrebbero sanzionate nel più duro dei modi" credo che dovremmo fare prima un esame di coscienza e capire contro chi dovremmo scagliarci realmente. Conosco alcune persone, alcune direttamente altre indirettamente, che hanno rispettivamente una M6, un Cayenne Turbo S ed una RS6 mtm, tutte con targa tedesca. Se loro vengono fermati sono perfettamente in regola, perchè non ne hanno infranta nessuna. Per di più, la RS6 mtm ha 760 cv ma è in regola, in quanto il preparatore mtm l'ha fatta omologare in germania. Questi signori non sanno neanche quanti ticket di tutor arrivano alla loro rispettive società di leasing, perchè queste società non ne rispondono e hanno la legge (tedesca) dalla loro parte. Ecco io sanzionerei pesantemente questi atteggiamenti, classici da italiano furbetto, e non la passione di qualcuno di noi.
Rispetto la tua posizione a riguardo, concordo sul fatto che la legge vada rispettata da tutti, ma sogno un mondo in cui prevalga il buonsenso e dove venga sanzionato chi realmente limita o lede la libertà altrui.
(quoto)  buonsenso innanzitutto e rispetto x gli altri utenti della strada. Sono anche motociclista della domenica, quindi particolarmente sensibile al comportamento stradale pericoloso. Proprio a quelle manovre che hai citato tu, più che ai limiti di velocità. In questo momento su un tratto di asfalto rovinato, invece di ripristinare, fanno che affiggere un cartello con limite di velocità inferiore per strada dissestata e con la scusa ci mettono magari un velox. Risultato... Vengono sanzionati gli utenti che superano il limite, ma paradossalmente chi fa manovre azzardate, guida distratto ecc, NO. Per la mia incolumità da motociclista è pericolosa la strada dissestata. Ancor più le manovre azzardate degli altri utenti, e vengo invece bersagliato e sanzionato per il superamento del limite (giustamente), ma anche per le cose più assurde, tipo "velocità non commisurata" che è a discrezione delle forze di pattuglia o anche solo per il rumore emesso dal mio motore con scarico assolutamente omologato e db killer montati. Tutto questo x ribadire che non sono tutti criminali scapestrati quelli che apportano modifiche, ma padri di famiglia come me o ragazzi comunque come si dice con la testa sul collo che fanno sacrificio per coltivare la loro passione. Più giusto punire chi si approfitta dei deboli forte della propia posizione economica che alla fine permette loro di uscire bene da ogni situazione.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 21
@Extroseangel  e @Roscio, nulla di personale con chi fa elaborazioni e non volevo darvi del criminale.
Capisco la passione, ma il problema della sicurezza e del rispetto delle norme anti-inquinamento, però, si pone comunque.
Certamente di comportamenti da sanzionare ce ne sono molti (guida in stato di ebbrezza o sotto effetto stupefacenti, gare clandestine, selfie in velocità, digitazione al telefono, sportellate a ciclisti e pedoni, etc. ), ma questo non legittima dal compierne altri (nello specifico, elaborando pesantemente le auto).
Peraltro, immagino i costi dell'elaborazione ed i rischi legali connessi, tutti sostenuti per.... già, per cosa?
Per sfrecciare a velocità siderali sulle strade comuni rispetto ai limiti di velocità canonici e, quindi, con tutti i rischi del caso.
Secondo me, la passione per i motori è bella, ma va coltivata in pista o su tracciati dedicati.
Compratevi un kart ed iscrivetevi alle gare: è divertentissimo, adrenalinico, a costi e rischi contenuti.
E a gara finita si beve sempre di gusto qualche birretta in compagnia!
 (driving)  (birra)

(quoto)  su un tratto di asfalto rovinato, invece di ripristinare, fanno che affiggere un cartello con limite di velocità inferiore per strada dissestata e con la scusa ci mettono magari un velox.
Malcostume diffuso della Pubblica Amministrazione. Io sono di Verona e quanto dici accade spesso, addirittura in modo eclatante sulla superstrada c.d. Transpolesana.
Anche io sono stato motociclista (attualmente ho venduto la mia cara Hornet) e conosco i problemi del caso, così come conosco però anche il polso pesante e scriteriato di molti centauri (purtroppo, ahimè, anche io non ero esente da critiche, anzi...). Del resto, i cavalli a disposizione immediata sono una tentazione difficile da resistere...

Seguendo il vostro ragionamento potremmo poi aggiungere i problemi legati ad assenza di programmazione urbanistica, con la conseguenza di strade sempre più intasate di traffico; oppure i guard rail pericolosi; oppure gli autovelox usati come cassa per rimpolpare i bilanci comunali; etc. etc.
Però fare l'elenco delle cose che non vanno bene, ripeto, non rende legittimo compiere altre irregolarità.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 22
@Extroseangel  e @Roscio, nulla di personale con chi fa elaborazioni e non volevo darvi del criminale.
Capisco la passione, ma il problema della sicurezza e del rispetto delle norme anti-inquinamento, però, si pone comunque.
Certamente di comportamenti da sanzionare ce ne sono molti (guida in stato di ebbrezza o sotto effetto stupefacenti, gare clandestine, selfie in velocità, digitazione al telefono, sportellate a ciclisti e pedoni, etc. ), ma questo non legittima dal compierne altri (nello specifico, elaborando pesantemente le auto).
Peraltro, immagino i costi dell'elaborazione ed i rischi legali connessi, tutti sostenuti per.... già, per cosa?
Per sfrecciare a velocità siderali sulle strade comuni rispetto ai limiti di velocità canonici e, quindi, con tutti i rischi del caso.
Secondo me, la passione per i motori è bella, ma va coltivata in pista o su tracciati dedicati.
Compratevi un kart ed iscrivetevi alle gare: è divertentissimo, adrenalinico, a costi e rischi contenuti.
E a gara finita si beve sempre di gusto qualche birretta in compagnia!
 (driving)  (birra)
Malcostume diffuso della Pubblica Amministrazione. Io sono di Verona e quanto dici accade spesso, addirittura in modo eclatante sulla superstrada c.d. Transpolesana.
Anche io sono stato motociclista (attualmente ho venduto la mia cara Hornet) e conosco i problemi del caso, così come conosco però anche il polso pesante e scriteriato di molti centauri (purtroppo, ahimè, anche io non ero esente da critiche, anzi...). Del resto, i cavalli a disposizione immediata sono una tentazione difficile da resistere...

Seguendo il vostro ragionamento potremmo poi aggiungere i problemi legati ad assenza di programmazione urbanistica, con la conseguenza di strade sempre più intasate di traffico; oppure i guard rail pericolosi; oppure gli autovelox usati come cassa per rimpolpare i bilanci comunali; etc. etc.
Però fare l'elenco delle cose che non vanno bene, ripeto, non rende legittimo compiere altre irregolarità.

Tutto chiaro e condivisibile. Comunque ti ripeto che il problema è assolutamente e unicamente di carattere legale. La sicurezza dell'auto non viene compromessa. L'aspetto ambientale idem, perché i catalizzatori sportivi sono comunque sufficienti al rispetto delle attuali normative di emissioni Euro 6, e la prova dei fumi viene superata senza problemi, e senza trucchetti (non come il dieselgate). Sfrecciare a velocità siderali? D'accordo fino ad un certo punto. La condotta di guida più responsabile è sempre quella di adeguare la propria velocità a quella del traffico. Se il traffico non c'è, e non ci sono intersezioni a livello con scarsa visibilità, non ritengo di procurare pericolo per nessuno se non a me stesso, nel momento in cui affondo il pedale dell'acceleratore. Girare con il kart ti assicuro per conoscenza diretta che non è così economico come sembra e oltretutto impegna molto tempo, che non tutti hanno. Quindi in definitiva spero di averti rassicurato circa le modifiche automobilistiche (una parte almeno) che non rendono l'auto inguidabile o pericolosa per nessuno, e sono enormemente più sicure che non circolare con gli pneumatici gonfiati a pressioni diverse o con le pastiglie dei freni consumate. Un'auto elaborata con criterio può essere utilizzata da qualsiasi guidatore esperto o meno. Non richiede doti particolari. Chiaramente come quando si sale su una Supercar, è necessario guidare nel limite delle proprie capacità, ma è lo stesso di quando si va in Panda alla fine. Quindi ste poche o tante modifiche vanno a violare solo l'aspetto legale nel senso più stretto del termine. Come vendere alcolici a un minore o non permettere i matrimoni gay. Però capisco benissimo il tuo punto di vista perché non fa una piega.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 23
State dimenticando che solo in Italia è vietato elaborare la propria auto e per ogni minima modifica si viene additati come criminali assassini.
Altrove le modifiche sono concesse, anche pesanti e poi è sufficiente passare in motorizzazione per la verifica che tutto sia fatto con criterio e migliorativo rispetto alla situazione originale e viene posto l'ok sul libretto, da noi no....meglio reprimere la passione.
Perché solo di passione si tratta ed è una passione che crea già così un certo indotto, ma che se fosse legalizzata, ne creerebbe sicuramente molto di più.
Io sono da sempre molto appassionato e di auto mantenute quasi originali fino alla vendita ne ho avuta solo una. Tuttora a 49 anni, padre di tre bellissime bimbe, non sono cambiato e non penso che lo farò mai, anche se mi sto rassegnando a girare in pista.
Comunque, come i ragazzi sopra ti hanno detto, io ti confermo che un'elaborazione ben fatta, perché va fatta bene, non rende assolutamente il mezzo pericoloso, anzi può solo migliorarlo e renderlo più sicuro. Io stesso ho girato circa 5 anni con oltre 140 CV in più dei 200 originali e ho passato 3 revisioni senza problemi coi gas di scarico perché il catalizzatore metallico faceva egregiamente il suo dovere e manteneva i gas entro i parametri.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 24
Capisco la passione, ma il problema della sicurezza e del rispetto delle norme anti-inquinamento, però, si pone comunque.
Certamente di comportamenti da sanzionare ce ne sono molti (guida in stato di ebbrezza o sotto effetto stupefacenti, gare clandestine, selfie in velocità, digitazione al telefono, sportellate a ciclisti e pedoni, etc. ), ma questo non legittima dal compierne altri (nello specifico, elaborando pesantemente le auto).
Peraltro, immagino i costi dell'elaborazione ed i rischi legali connessi, tutti sostenuti per.... già, per cosa?
Per sfrecciare a velocità siderali sulle strade comuni rispetto ai limiti di velocità canonici e, quindi, con tutti i rischi del caso.
@principe non voglio polemizzare perchè è giusto che ognuno di noi dica la sua, però mi pare che ci sia del pregiudizio in quello che dici...

Sai quale sarebbe il mio sogno nel cassetto? Una Mustang V8, preparata e capace di chissà quanti mila cavalli...e il tutto sai per cosa? per andare a 30 km/h e godere del suo suono. Lo so che mi prenderai per matto, ma è la verità. Il mio sogno è di avere un V8 per andarci piano. Anzi, per accenderlo e ascoltarlo.

Questo per dire che elaborare la macchina non è per forza sinonimo di sfrecciare a velocità siderali. Per quello è sufficiente la Punto 1.3 diesel, originale e revisionata.

 (birra)  (birra)

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 25
@Roscio La sublime sensazione di sapere che se solo si decidesse di premere a fondo quel pedale, si scatenerebbe l'Ira di Dio. Ma invece no, si va piano, non serve, perché non c'è nulla da dimostrare, basta la consapevolezza della furia sopita sotto il cofano che è molto gratificante e comunque parla da sola col rombo. E ti dirò di più... È un po' diverso, ma  comunque pertinente. Sai che sono un motociclista, no? C'È una strada che faccio spesso durante le mie uscite. È molto battuta dai bikers e ad un certo punto c'è un bar con davanti una bella curva da 70km/h. È un ritrovo di motociclisti che si fermano x un caffè o una bibita o per pulire le visiere dai moscerini. Immancabilmente arrivano le troup di centauri con le loro moto da strada all'ultimo grido, che tirano la staccata impiccando il motore, girano e riaccelerano, poi magari fanno inversione più avanti, e arrivano pochi secondi dopo al bar, si fermano anche loro per un caffè, ma soprattutto lo fanno così, per fare i fenomeni e impressionare, per fare vedere che hanno le palle e vogliono sbatterlo in faccia a tutti, quindi poi togliendosi il casco si fanno "ammirare" dagli altri bikers lì fermi che restano magari colpiti dal siparietto o dalla moto ultimo modello. Io inveve sono diverso, arrivo in curva un filo più veloce, ma col motore che frulla sornione con qualche marcia di troppo e affronto la svolta con la saponetta del ginocchio che gratta l'asfalto. Se mi vedono, se non mi vedono, non mi importa, mi godo quella curva come tutte le altre. Raschio la saponetta in una curva dove onestamente in vita mia ho visto fare a solo altri 2 motociclisti, quando ero io fermo al bar per un break, perché serve una buona dimestichezza ed esperienza con la moto per farlo in quel punto. Poi non mi sogno nemmeno di girare indietro e fermarmi a quel bar con la gente curiosa che vuole conoscere la persona nascosta sotto il casco. Non fa per me, non sono un esibizionista, non mi interessa impressionare in quel modo la gente, e poi darmi loro in pasto. Altrimenti mi ci vorrebbe davvero poco farlo, tirare la staccata col motore a 13000 giri e raschiare il ginocchio (come quegli altri invece non riescono mai a fare), e poi fare la sceneggiata. Invece arrivo, raschio, me ne vado, con la mia comunissima moto del 2008, in silenzio, senza lasciare traccia. Un po' perverso come sentimento, ma anche nel mio caso, mi dà più gusto la consapevolezza che potrei fare anche lo spettacolo degli esibizionisti, piuttosto che farlo davvero. Ma chi mi vede passare e scomparire capisce comunque di sicuro la "difficoltà" di quel gesto. Come chi vedesse te passare sul tuo mustang rombante. Capirebbe che razza di belva sia quella macchina che procede comodamente con un filo di gas.
Bell'atteggiamento... Te lo auguro di potertelo comprare un giorno sto mustang

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 26
@Extroseangel al cuore non si comanda...e come te bado alla sostanza e non a quello che vedono gli altri.
Tornando all'oggetto del topic...ma per quale motivo stavi pensando ad un nuovo turbo? L'hai già fatta una mappa come si deve? perchè prima di pensare a cambiare turbina, io penserei a sfruttare il potenziale che ti ritrovi sotto al cofano, che come ben sai ha le ali tarpate soprattutto se è un turbo benzina Vw con sopra il marchio Skoda...
Quando ho fatto mappare la mia mi hanno spiegato che il mio IS38 originale spinge a circa 1,2 bar, l'hanno settato per lavorare a 1,6 bar ma potrebbe andare tranquillamente anche a 1,8 dicono. La differenza rispetto all'originale è notevole, non solo nella spinta costante e corposa fin dai medi regimi, ma anche nel fischio e nello sbuffo in cambiata (molto blandi, ma un orecchio come il nostro lo sente subito!).
Come ha detto anche @melego73 prova prima a vedere cosa potresti tirare fuori da quella originale...


Re:Turbina ibrida

Risposta n. 27
Il motivo è uno solo. Ho una specie di concessione eccezionale ed irripetibile della moglie per "toccare" la meccanica dell'auto. Il mio obiettivo sono i 400cv. Vorrei raggiungerlo e poi non doverci più pensare. Non tentare, poi correggere, modificare, ritoccare. Per questo la turbina ibrida. Con quella sono sicuro che ai 400 ci arriverei. Con la is38 stock, invece, non è detto. Non è per un discorso che mi servano 400cv per dormire sonni tranquilli, è semplicemente un obiettivo. Consapevole che 360 cavalli erogati bene, con delle belle curve di coppia e potenza sono più godibili, di 400 cavalli scorbutici sparati fuori in modo poco lineare. Il discorso della ibrida era per poter flashare una mappa APR, ipertestata, efficace, affidabile, trovando però quei 10 cavalli che per sentito dire da chi ha la is38 stock rimappata, mancano per arrivare ai 400cv ambiti. La mia speranza era che una simile modifica, fosse gestita dalla centralina senza creare problemi e anzi, avendo alberino e bronzine maggiorati e giranti in avional, trovare una affidabilità più consistente del turbocompressore ed avere un minore lag grazie alle inerzie ridotte. Sospettavo che non fosse semplice, ma ho voluto chiedere per quello. Sono consapevole che una is38 stock rimappata fa rizzare i capelli, ma non è questo il punto, capito? A Roberto di r r racing ho chiesto cosa mi consigliava e lui mi ha rassicurato sul fatto che con tutti i pezzi (APR o competitors) e mappa APR, si arriva a 400 cavalli. E in 2 giorni l'auto è pronta. Altrimenti ho chiesto cosa comportasse lo stesso lavoro, ma con al posto della is38, l'adozione della IS20 modificata da PNP che diventa Lm440. Con questa ibrida, diversi grafici delle rullate mostrano come l'attacco ai bassi sia praticamente identico alla is38 stock, ma poi oltre i 5000/5500 giri abbia una forza maggiore e infatti a 1,6-1,65 bar costanti si hanno sui 550Nm già da 2500giri e in alto quando poi quella pressione non la riesce più a tenere arriva a 435-440 cavalli. Può lavorare anche a 1,75 bar senza problemi (a detta del costruttore e di chi la monta) con coppia > di 585Nm, ma per un TA sono già troppi 550 anche se erogati in modo dolce e lineare. Con più di 585 la curva sul grafico diventa subito più ripida e quindi credo sia inadatta. Il costo del lavoro sarebbe lo stesso (turbina a parte, dove ballano circa 1000euro in più per la lm440), con la differenza non trascurabile che la lm440 va mappata da Roberto, con lanci al banco e prove su strada. Tempo? ... 1 settimana minimo. Poi il mio problema è se la mappa non è come la vorrei. Mi tocca ripartire e riportarla in officina. Ci sono tante cose che possono non essere perfette su una mappa custom al primo colpo. Magari botte di coppia fastidiose a certi regimi/temperature, seghettamenti, consumi di carburante. Tutto risolvibile correggendo la mappa, ma  complicati da gestire x me che sono distante. È solo questa la mia preoccupazione. APR garantisce la meccanica interessata dalla mappatura per 1 anno, segno che sono tranquilli del prodotto che offrono. Roberto è sicuramente un professionista, ma senza polemiche è meno infallibile di APR. Non travisare ciò che ho detto. Sa bene quel che fa, ma APR la mappa la fa girare su migliaia di motori, e ne ricava feedback e apporta correzioni di fino, fino al miglior compromesso. Roberto una lm440 può averla fatta 5 o 6 volte massimo. Una is38 un po' di più, ma quanto? 35-40 volte! Su auto che circolano in Nord Italia, con carburante del nord Italia, clima del nord Italia ecc. APR è più conservativa perché deve andare bene, come la mappa stock per un ventaglio più ampio di utenti e territori geografici. Mi sono spiegato? Sono pippe mentali, ma io tendo a valutare sempre ogni aspetto anche se è difficilmente riscontrabile. Non voglio ritrovarmi a fare le spese di qualcosa che non avevo considerato perché sembrava irrilevante.

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 28
Tutto chiaro, allora penso che ti sei già risposto da solo: APR e dormi tranquillo!
Per arrivare ai fatidici 400 cv quindi cosa dovresti cambiare in base al pacchetto APR? Lo scarico è necessario maggiorarlo o è sufficiente l'originale?

Re:Turbina ibrida

Risposta n. 29
 (nonso) . Una campana mi ha detto che la differenza la fa il DP. E che il catback non fa da tappo per questa potenza. Però già su auto con is38 che escono dalla concessionaria, quindi 310cv, il diametro è 76mm, in luogo dei 70mm che montano per le IS20. Non so se per questioni acustiche o per reali benefici prestazionali. Se il guadagno sostituendo lo scarico fosse solo di 2 o 3 cavalli, forse vale la pena di farlo quando si bucherà la mia marmitta o comunque tra qualche anno, dal mio amico che ha il ponte. Tanto la mappa resta la stessa. Se invece il guadagno fosse di 7-8 CV magari ci sta anche di sostituirlo.
Ero partito convinto di cambiarlo, mettendo un 76mm ma ho le paranoie che poi sia troppo rumoroso rispetto al mio. Un utente del club @barzo ha montato un remus bello che dall'audio postato ha un suono piacevole e discreto, ma andrebbe sentito ad orecchio e soprattutto sentito da dentro l'abitacolo per vedere se alle varie velocità e regimi motore non di innescano risonanze fastidiose. Un mio amico con golf 7 GTE ha montato anche lui il remus a 4 uscite, ma se da fuori il sound è pieno, discreto e sportivo, da dentro viaggiando a 120-130 costanti in autostrada è fastidioso. Sembra di viaggiare coi sedili posteriori abbattuti, per quanto entra nell'abitacolo e rimbomba. Molto meglio invece in accelerazione o già anche a 140 all'ora costanti e oltre.