Skoda Club Italia

Hai presente i camionisti con appesi agli specchietti un porta bottiglia per tenere la bibita fresca, beh noi siamo italiani e vedremo tenti automobilisti con il telefono appeso allo specchietto e il filo dell'auricolare che entra dentro

Lo so ma c'e' gente che scrive su uotsapp, chi con i tablet, insomma ci fa di tutto.
Anche una telefonata complicata puo' portarti a notevoli distrazioni.
L'unica cosa che condivido con te e' l'emergenza per il resto niente.
Abbiamo sempre guidato senza tutte questa stronzate e siamo sopravvisuti fino ad oggi e anche molto meglio .

Secondo me non è colpa degli strumenti ma della contorta debole indisciplinata mente umana.
Proprio oggi mi è tornato in mente il mio primo incidente in auto, a 18 anni (quindi 20 anni fa), con il foglio rosa durante una guida con papà.
Un ragazzo poco più vecchio di me mi ha tamponato perchè a suo dire "si era distratto con l'autoradio". E c'aveva una Uno. Ed eravamo in un paesino di campagna con il traffico di allora.
Torno a ripetere: che diano multe a destra e a manca, qualche furbo con l'amico avvocato riuscirà a dimostrare che stava guidando tramite un app un robot medico in un intervento a cuore aperto ma i più un po' alla volta impareranno la lezione.

Hai presente i camionisti con appesi agli specchietti un porta bottiglia per tenere la bibita fresca, beh noi siamo italiani e vedremo tenti automobilisti con il telefono appeso allo specchietto e il filo dell'auricolare che entra dentro

le multe ci sono già e i punti già li tolgono e sappiamo bene a cosa servono le multe, solo a rimpinguare le casse della pubblica amministrazione; quello che manca è l'educazione stradale e aggiungo anche quella civica; partendo dal presupposto che tutti o quasi arriveranno a conseguire la patente, bisognerebbe partire dalle scuole dell'obbligo e inculcare il senso di responsabilità verso sè stessi e verso gli altri e su queste basi la scuola guida, oltre a insegnare il significato dei cartelli stradali, potrebbe anche far entrare nelle zucche vuote il perchè quando si guida non ci si può distrarre con uozzap, feisbuk, instagram e minchiate varie, non si devono bere alcolici, assumere sostanze stupefacenti o essere in uno stato mentale alterato.
Ma tu te lo vedi un vigile urbano che in alcune città (non faccio nomi per non essere tacciato di razzismo) ferma un automobilista per sanzionargli una multa da 500 euro o per sospendergli la patente un anno? ti ammazzano per molto meno, girano in due o tre sui ciclomotori senza casco, l'assicurazione c'è più del 50% che non la paga, entrano ed escono dalle ZTL con le targhe occultate.... realtà che tutti conosciamo e che vengono largamente tollerate.
Non serve essere talebani, serve tornare a insegnare l'educazione in famiglia e anche a scuola. E se dalla famiglia arriva poco perchè i valori si sono ormai persi e la gente pensa solo ad arrivare a fine mese con tutti gli espedienti leciti e non, spetta alla scuola; ma quella ormai sono anni che pensa solo all'indrottinamento politico.
L'ignoranza non si combatte con le multe, quelle già ci sono e in alcuni contesti sociali sono talmente alte che le FF.OO non hanno nemmeno il coraggio di applicarle; prima servono l'educazione e l'informazione, e a tamburo battente visti i bassissimi livelli attuali.

Credo che scaricare le responsabilità sulla scuola non sia corretto, tutte le settimane un insegnante ci prende sotto, lo sbando è molto più profondo e ampio e non solo per il problema di arrivare a fine mese, non mi pare che gli arricchiti diffondano valori e cultura, anzi è spesso il contrario

Cepus io sono d'accordo con te ma temo che la cultura e l'educazione civica siano relegate, nella lista degli interessi della gente, verso le posizioni di coda.