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Topic: Questo demone del diesel (Letto 2717 volte) Topic precedente - Topic seguente
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Questo demone del diesel

Leggo oggi che i ricercatori del CNR si sono espressi sulla dibattuta questione delle emissioni nocive dei motori diesel.
Fermo restando che il vero inquinamento è da ricercare altrove, restando nel mondo automotive, riporto alcuni passaggi:
A) Paradossale che si dibatta genericamente di “uscita dal diesel” senza considerare che sostituendo questi veicoli con dei moderni Euro 6 (o anche Euro 5) si otterrebbe una drastica riduzione sia delle emissioni climalteranti che delle concentrazioni urbane di inquinanti.

B) Conti alla mano, i ricercatori del CNR spiegano che il diesel non è il motore più inquinante, anzi: calcolando anche l'inquinamento in fase di produzione, infatti, un veicolo elettrico ha emissioni in linea con uno alimentato a benzina, mentre un diesel ibrido o un diesel di ultima generazione (euro6d) inquina meno degli altri.
Cosa fare dunque? La ricetta proposta è quella della transizione: far convivere per alcuni anni le auto di vecchia concezione con quelle di nuova, ibride e plugin, favorendo - anche fiscalmente, è l’auspicio - un rinnovamento del parco, per avere entro il 2030 auto più amiche dell’ambiente. Necessarie, per questo, infrastrutture come le stazioni di ricarica, e una cabina di regia tra istituzioni e addetti del settore.

Personalmente aggiungo che poco ancora si parla dei prossimi problemi di smaltimento delle batterie.
L'importante è colpire il bersaglio più facile dopo averci adeguatamente catechizzato.

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 1 –
Io resto convinto del fatto che la soluzione meno inquinante, ad oggi, é ancora il gas.

Metano o GPL che sia.

L'elettrico ha il problema della produzione e smaltimento delle batterie... che é tanta roba...

L'ibrido non è né carne né pesce.

Se tutte le auto a gasolio venissero sostituite da quelle a gas l'inquinamento sarebbe molto inferiore ma evidentemente questa soluzione non conviene ai petrolieri e nemmeno allo stato.

Ovviamente il top sarebbe l'idrogeno... ma non conviene a nessuno (se non all'ambiente).

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 2 –
Citazione da: enkuz – -

Ovviamente il top sarebbe l'idrogeno... ma non conviene a nessuno (se non all'ambiente).

Se fosse presente in natura...
Siccome però l'atomo di idrogeno va separato dalle molecole in cui è presente insieme ad altre sostanze,  pare che la quantità di energia necessaria per questo processo,  stante la tecnologia attuale, renda il bilancio poco conveniente.

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 3 –
Citazione da: incas64 – -
e una cabina di regia tra istituzioni e addetti del settore.

Dopo aver riso a crepapelle ricordo il proverbiale cammello e relativa cruna di ago  (lmao)


@enkuz se tutte le auto diesel venissero sostituite dal gas quelli come me si sparerebbero in fronte tutte e due le cartucce della doppietta del nonno

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 4 –
Citazione da: enkuz – -
Io resto convinto del fatto che la soluzione meno inquinante, ad oggi, é ancora il gas.

Metano o GPL che sia.

L'elettrico ha il problema della produzione e smaltimento delle batterie... che é tanta roba...

L'ibrido non è né carne né pesce.

Se tutte le auto a gasolio venissero sostituite da quelle a gas l'inquinamento sarebbe molto inferiore ma evidentemente questa soluzione non conviene ai petrolieri e nemmeno allo stato.

Ovviamente il top sarebbe l'idrogeno... ma non conviene a nessuno (se non all'ambiente).
ricordo che a differenza del metano, il GPL è un derivato della lavorazione del petrolio al pari della benza e del diesel. Il metano paga lo scotto della scarsa presenza sulla rete autostradale.
Ma sei sicuro che i diesel inquinino cosi tanto? Mi riferisco a quelli più moderni, ovviamente.

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 5 –
Citazione da: Schwaltzbauer – -
@enkuz se tutte le auto diesel venissero sostituite dal gas quelli come me si sparerebbero in fronte tutte e due le cartucce della doppietta del nonno

Ti riferisci al fatto che il prezzo del metano salirebbe?

Insomma... il metano ce l'abbiamo in tutte le case... ovviamente non potrebbero di certo far pagare a tutti l'aumento, di conseguenza all'automotive.

Il vantaggio del metano per autotrazione è anche dato dal fatto che il suo prezzo è strettamente correlato al metano casalingo... mentre con benzina e gasolio possono fare quello che vogliono con aumenti indriscriminati a loro piacimento.
Del resto, così facendo, ci smenano solo gli automobilisti (diverso il discorso del metano dove non possono permettersi di far smenare a tutti i cittadini poichè tutti abbiamo il gas in casa).

Sono pronto a scommettere che, nonostante l'aumento delle immatricolazioni a metano (mi pare + 24% nel 2018) non ci saranno aumenti alla pompa (ad oggi, di fatto, non è aumentato di nulla).
E così sarà anche in futuro...

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 6 –
Sul metano non ci sono tutte le accise che gravano sugli altri carburanti, nemmeno i costi di raffinazione e produzione , solo quelli di distribuzione attraverso le tubature. È il combustibile con più scorte e oggettivamente a minor costo, ma se arrivasse ad una notevole percentuale sul parco circolante dubito che quello per auto non subirebbe aumenti di costo

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 7 –
Citazione da: enkuz – -
Ti riferisci al fatto che il prezzo del metano salirebbe?

No mi riferisco al fatto che per chi fa 40/50 mila km all'anno, con anche frequenti tirate di 1500 km a tratta nel mio caso, il gas non è un'opzione concepibile.
Men che meno poi con i motorini che fanno oggi.

Sulle city car ok, su bassi chilometraggi ok, ma su alte percorrenze annuali il diesel rimane imbattibile per tanti motivi già ampiamente discussi che non sto a ritirare fuori.

Che poi sia più inquinante del gas non discuto, io ne faccio una questione di costi e praticità in rapporto alla percorrenza.

Personalmente per far anche solo entrare nella mia rosa di opzioni una station wagon a benza/gas dovrebbe avere tiro, autonomia e piano manutentivo del diesel, bombole fuori dalle pelotas, trazione integrale o semintegrale e una cilindrata di almeno almeno 1.8 l.

Quindi impossibile  :D

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 8 –
Un po tutte le case hanno annunciato la fine della produzione diesel sulle auto. Se l alternativa devono essere le ibride o le elettriche allora anche chi fa lunghe percorrenze dovra riconsiderare l idea che ha sulle metano , sia per costi che autonomia

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 9 –
Citazione da: Schwaltzbauer – -
Sulle city car ok, su bassi chilometraggi ok, ma su alte percorrenze annuali il diesel rimane imbattibile per tanti motivi già ampiamente discussi che non sto a ritirare fuori.

City car? bassi chilometraggi?
Ho comprato un'Octavia SW e faccio 25mila km l'anno... sono pazzo? non credo...
Semplicemente ho deciso di risparmiare la metà ed inquinare un decimo MA a discapito dell'autonomia (mi fermo a rifornire 2 volte alla settimana al posto che una volta ogni 10 giorni ma tant'è... non è sicuramente un problema visto quello che mi torna in tasca).

In qualsiasi caso comprendo la tua situazione e condivido la scelta del diesel nel tuo caso ma di KM ne fai davvero tantissimi... quindi ci sta ma credo che entro i 30mila km conviene ancora il metano. Assolutamente.

I motorini che fanno oggi è un'opzione comune alle auto ibride ed ovviamente a benzina... ed in buona parte anche al diesel, ormai.
I motori grossi stanno scomparendo... facciamocene una ragione.

Pesi minori, inquinamento inferiore... insomma è una scelta logica... sperando che paghi anche per noi automobilisti.

 

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 11 –
Citazione da: Schwaltzbauer – -
No mi riferisco al fatto che per chi fa 40/50 mila km all'anno, con anche frequenti tirate di 1500 km a tratta nel mio caso, il gas non è un'opzione concepibile.

Tranquillo che ci sono persone che fanno anche più Km all'anno a metano.
E' solo questione di percezione delle cose.

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 12 –
Il diesel non verrà eliminato.  Vent'anni fa leggevo in un articolo del gruppo FPT che si sarebbe evoluto fino agli anni dei giorni nostri, e poi si sarebbe utilizzato più o meno fino al 2040. Tra l'altro in quel articolo prevedeva le evoluzioni negli anni a venire per diverse migliorie tecniche (iniezioni, ecc) alcune delle quali non si sono ancora viste, se mai si vedranno (alzate delle valvole elettrocomandate, turbine elettriche)

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 13 –
Citazione da: willy1971 – -
Qualcuno ha ancge ridimensionato l'affermazione, però.
Non so se è così facile eliminare il diesel in poco tempo...
in non molto tempo. Per l utente medio diventerà talmente di nicchia che non interesserà più di fronte a proposte più convenienti meno fastidiose nell' utilizzo e trend nel futuro

Re:Questo demone del diesel

Risposta n. 14 –
Citazione da: denny86 – -
Tranquillo che ci sono persone che fanno anche più Km all'anno a metano.
E' solo questione di percezione delle cose.
non è banalmente una mera questione di kilometraggio, quanto piuttosto come esso viene distribuito. Concorderai che fare 15k km/annui su strade ad es. urbane o provinciali è cosa ben diversa dal percorrere prevalentemente tratti autostradali dove non esistono colonnine del metano. Se poi uscire dal casello per fare il pieno e poi rientrare, è solo una percezione delle cose..... è vero è come dici tu.