Non credo sia un problema di malfunzionamento: l'indicatore dell'autonomia è quanto di meno preciso ed affidabile (soprattutto subito dopo il rifornimento) ci possa essere, per sua stessa "programmazione".
Non ha capacità da veggente, si basa sui dati "storici" dell'ultimo periodo (non usa i dati di consumo del lungo periodo).
Il calcolo avviene sulla base del carburante presente nel serbatoio (o meglio che il sensore rileva) e sul consumo degli ultimi 5 minuti (o 15, non ricordo).
Gli errori di taratura possono dare errori sulla lettura del pieno (o della quantità residua in quel momento) e questo influenza ovviamente il calcolo.
A questo si aggiunge il fatto che il consumo non è mai costante, ma aumenta o diminuisce in base alle condizioni di traffico, lo stile di guida in quel momento, se il motore è caldo/freddo, se sono più o meno utilizzatori attivi, ecc.
È abbastanza ovvio che l'indicazione dell'autonomia residua, soprattutto con pieno appena fatto sia quanto di più impreciso ci possa essere.
L'indicatore ha un po' più di valenza quando si arriva verso il fondo per sapere più o meno quando rimarrai a piedi, ma anche in quel caso è sempre relativo